Siamo soliti pensare aicontainerutilizzati per il trasporto merci come moduli riconvertiti in alloggi temporanei per le emergenze oppure trasformati in originali temporary shop, ma negli ultimi anni sono molti gli studi di architettura e le società di costruzioni che hanno deciso di riciclare vecchi container in disuso per creare interessanti soluzioni abitative, case vacanza, uffici, studi, negozi e molto altro.
Oggi desidero illustrarvi WFH House, una fantastica abitazione indipendente progettata dallo studio Arcgency, realizzata attraverso il riciclo di tre container utilizzati come supporti strutturali. Il risultato finale? una soluzione abitativa moderna, ricca di design e sostenibile.
I container sono stati rivestiti con materiale isolante, ricoperto da bamboo per nascondere la lamiera ondulata tipica dei container di stoccaggio. Lo spazio centrale dell’abitazione è un ampio salone aperto ricco di luce naturale che penetra attraverso una serie di lucernari. Il container del secondo piano ospita la camera da letto dei bambini che dispone di un’ampia vetrata con affaccio sulla zona giorno sottostante.Lo studio di progettazione ha incorporato nella WFH House altri elementi prefabbricati al fine di una casa ben rifinita. Il tetto è stato ricoperto con pannelli solari e da una vegetazione lussureggiante che funge da isolamento e da filtro per l’acqua piovana, mentre la facciata è stata interamente rivestita con il bamboo
La WFH House può essere costruita in modo semplice e senza spendere cifre troppo elevate ed è in grado di adattarsi a zone sismiche, a temperature troppo elevate, diventando una soluzione flessibile di casa modulare.
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