Magazine Diario personale

una casa in cima al mondo

Da Saraconlacca

Quando ero piccola, e un poco anche adesso che sono grande, ascoltando questa canzone mi vengono in mente tante belle immagini, forse perchè è una canzone che cantava/canta spesso la mia mamma e forse perchè da sempre una mia passione è quella di ricamare favole in aria, ho storpiato qualche frase appropriandomi della storia, tipo: “Verrà un mattino che a svegliarti verrò… andremo via nella nostra casa in cielo” io immaginavo che il mio papà venisse a prendere la mia mamma e insieme andavano via nella casa in cima al mondo, la casa più bella e felice che possa esistere, quella sulle nuvole… e così guardando il cielo pensavo che qualcuno stesse ancora lavorando per noi… Certo che la fantasia non mi manca proprio! Vi propongo il testo così mi dite che ve ne pare e che ricami di favole in aria fareste voi:

Amor, non piangere perché
Se questo mondo non ha sorrisi per me
Ringrazio il cielo di avermi dato già te, già te

Vedrai, che un giorno cambierà
Verrà un mattino e a svegliarti verrà
Andremo via nella mia casa io e te, io te

La nostra casa in cima al mondo
E quando tu verrai
Leggera se ne andrà
Nel cielo volerà con noi

La nostra casa in cima al mondo
La terra girerà
Lontana più che mai
E tu la scorderai con me

Amor, non piangere mai più
Gli innamorati non sono poveri mai
Amore mio devi sperare con me, con me

Amore mio
Andremo via nella mia casa io e te, io te

La nostra casa in cima al mondo
E quando tu verrai
Leggera se ne andrà
Nel cielo volerà con noi
Con noi, con noi, con noi.



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