Noi donne Lacrime invisibili sul ciglio degli occhi di noi donne, forse rubini intorno a un collo delicato che profuma di spiga e di mistero o alle dita di mani dolci e morbide come cieli tropicali il cui tocco sovrasta i sogni e la luna. Un anno col suo ciclo di stagioni ha camminato quanto noi donne, non basta un sol giorno di festa a risanare piaghe ad attutire combattimenti interiori a colmare vuoti enormi dentro un cuore immenso quanto l'Universo. Eppure si annuncia di nuovo la primavera il suo preludio nell'aria e nei fiori nel vento che stacca i petali dell'ultima rosa ancor fresca dentro il vaso invernale, in ciascuno di essi noi donne abbiamo riposto un segreto oscuro: come goccia del nostro sangue fecondo scenderanno nella terra, ovunque e forse nasceranno mondi nuovi meraviglie senza fine boschi incantati e utopie rinnovate forse, prima di celebrare un'altra Festa della Donna. Francesca Rita Rombolà P. S. - A noi donne. Tutte. Ovunque e dapertutto. http://www.poesiaeletteratura.it/wordpress/2016/03/cascata-rubini-vivi-palpitanti/http://www.poesiaeletteratura.it/wordpress/wp-content/uploads/2016/03/images.jpg http://www.poesiaeletteratura.it/wordpress/wp-content/uploads/2016/03/images-150x150.jpg Francesca Rita Rombolà
Noi donne Lacrime invisibili sul ciglio degli occhi di noi donne, forse rubini intorno a un collo delicato che profuma di spiga e di mistero o alle dita di mani dolci e morbide come cieli tropicali il cui tocco sovrasta i sogni e la luna. Un anno col suo ciclo di stagioni ha camminato quanto noi donne, non basta un...
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