Partiamo dall’inizio. Chevrolet deve lanciare sul mercato inglese il nuovo modello Orlando e deve trovare un modo per pubblicizzarlo. Pensando al fatto che la Orlando, avendo 7 posti, è un’auto per famiglie decide di spingere proprio su questo aspetto. Fa allora un sondaggio, chiedendo a 1000 persone adulte qual’è il gioco della loro infanzia che ricordano con più nostalgia. Al primo posto si classifica, con il 19%, la pasta Play-Doh (in Italia forse erano più famosi altri marchi, come Pongo, Didò e DAS, ma sempre di quello stiamo parlando), al secondo posto i Lego e al terzo l’ovetto Kinder.
Ecco allora l’idea di un guerrilla: una Chevrolet Orlando, a grandezza naturale (4,6 x 1,8 metri), parcheggiata a Londra… ma interamente fatta di Play-Doh! Per realizzare la scultura ci sono volute 1,5 tonnellate di pasta modellante (per un costo complessivo di 6.000 sterline) e due settimane di lavoro da parte di un team di 8 persone.