Una città trasformata, umiliata, ferita, trasfigurata dalle bancarelle. 10 foto da Furio Camillo stuprato da un format commerciale impensabile al mondo. E il vero motivo per cui qui l'Appia si blocca sempre

Via Appia, altezza metro Furio Camillo.
10 foto a testimonianza di tutto quello che comporta avere porzioni di strada invase da ambulanti.Non voglio parlar di abusivismo (non so se le bancarelle in questione lo siano o meno), bensì di tutto ciò che esso si porta appresso:
- deturpamento visivo (come se le strade già non facessero già abbastanza schifo di loro)- marciapiedi che si restringono- furgoncini di carico e scarico perennemente in doppia fila con conseguente intralcio alla circolazione- concorrenza, diciamo discutibile, con i negozi Se ho una certezza nella vita, è che all'altezza di Furio Camillo troverò sempre il tappo di macchine a causa della doppia fila. Sono pronto accettare scommesse con la Polizia Municipale di Roma nel transitare in quel punto, a qualsiasi ora del giorno e della notte, in qualsiasi giorno dell'anno, e non trovare macchine o furgoni in doppia fila.E' chiaro che questo è solo un esempio, basta spostarsi di pochi chilometri più avanti sulla Tuscolana e la situazione è anche peggiore.Francesco*Al Primo Municipio, dopo anni, è stato sufficiente un rapidissimo controllino sulle autorizzazioni delle bancarelle a Piazza dei Cinquecento per scoprire che erano tutte abusive. Adesso chissà quanti anni ci vorranno per toglierle di lì. Il Settimo Municipio potrebbe fare altrettanto. O almeno potrebbe multare ogni santo giorno i furgoni in sosta selvaggia che da che abbiamo memoria sono lì a congestionare l'Appia. Perché non fa nulla? Quanti soldi gira il racket romano delle bancarelle per oliare gli ingranaggi del sistema politico e dirigenziale della città? Perché non si indaga anche su questo settore rispetto al quale Mafia Capitale è una scaramuccia da scuola media?-RFS