Magazine Diario personale

Una classe

Creato il 13 marzo 2013 da Povna @povna

Sesta ora, e ultima, di un qualunque martedì. La ‘povna arriva su dagli Anatrini un po’ in affanno: dai Merry Men c’è stata verifica (che è sempre un momento estremamente proficuo e collettivo).
“Eccomi, cari, scusatemi. Ma ero stata trattenuta dallo zoo dei Merry Men, come sempre”.
Loro ridono. Perché dei Merry Men conoscono (e anche ascoltano) le gesta da più di mezzo anno. E sanno che la definizione della ‘povna è solo e tanto vera.
Poi la lezione comincia, si parla dello Hobbit, appena letto. Ed è tutto un conversare e domandare. All’improvviso, fuori dalla porta, parte un fischio. Poi un altro. La ‘povna si blocca.
“Non si preoccupi, prof.” – la soccorre Gabbiano Jonathan – “si tratta del circo dei Pesci. Lo sa che oggi escono prima”.
“Andiamo bene” – glossa la ‘povna – “dunque abbiamo uno zoo, e anche un circo. E a tutti costoro io insegno”. E poi: “Ma voi che cosa siete, allora?”.
Lei, lo domandava un po’ per scherzo, giusto per fare pausa. Ma la risposta è pronta, orgogliosa e unanime:
“Noi siamo una classe, professoressa”.
Ed è già tanto se non aggiungono, sempre con lo stesso tono di educata compostezza: “Prendi, e porta a casa!”.


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog