Gli inglesi chiamano le clematidi traveller’s joy “gioia del viandante”, perchè le si incontra spesso nei campi e nei boschi di tutta Europa dove ricamano i cespugli di rovi e si appoggiano lievemente agli alberi. Sono infatti piante rampicanti erbacee o legnose decidue e sempreverdi classificate in 250 specie del genere Clematis. I fiori delle varie specie vanno dal malva al rosa pallido, dal rossastro al bianco. In Inghilterra questi fiori di luce tenue divennero di moda in epoca vittoriana diffondendosi in tutti i giardini.
Nel suo libro sul giardinaggio Vita Sackville-West così ricorda una clematide giunta per caso nel suo giardino: “Il caso più fortunato che mi sia capitato è stata una piantina di Clematis armandii trasportata da qualche uccellino premuroso e lasciata cadere in un contenitore di rame in disuso, trovato in una vecchia lavanderia. Il rame aveva acquistato quel verde particolare che raggiunge con gli anni, e sembrava il reperto di una tomba egizia. Non avrei mai pensato di avvolgerlo con una clematide bianca, se non l’avesse fatto l’uccellino al mio posto”.
(Vita Sackville-West, Il giardino alla Sackville-West, Muzzio editore 1991 )
letto su Florario di Alfredo Cattabiani, Mondadori ed. 2002
Sul mio balcone la Clematis florida “Alba Plena” è in piena fioritura e sfida la pioggia insistente che ogni giorno non ci risparmia. Fiorisce ogni anno tra maggio e giugno e in questo periodo di temperature fresche è una pianta felice e prosperosa. Nei mesi estivi con fatica sopravvive sul balcone di città caldo e assolato poco adatto a una pianta amante della terra umida e fresca che vorrebbe “i piedi all’ombra e la testa al sole”. I fiori si aprono grandi e doppi, di un bianco che sfuma nel verde, e solo dopo alcuni giorni e con la complicità del sole diventano bianco crema.
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http://www.compagniadelgiardinaggio.it/clematis http://www.compagniadelgiardinaggio.it/clematis-coltivazione http://digilander.libero.it/clematidi/coltivazione.htm
altri indirizzi qui e sul post messo di recente da mammatignola