Cos'è? Un film
Dove l'ho visto? Al cinema
Titolo: Mia moglie per fintaPaese: USAAnno: 2011
Durata: 116 minGenere: Commedia, RomanticoRegia: Dennis Dugan
Cast: Adam Sandler, Jennifer Aniston, Brooklyn Decker, Nicole Kidman, Dave Matthews, Nick Swardson, Bailee Madison, Griffin Gluck, Minka Kelly.
Avete presente la pellicola del 1969, Fiore di cactus? Beh ne hanno fatto un remake bollywoodianoMaine Pyaar Kyun Kiya?, mentre Mia moglie per finta invece è il remake di quest'ultimo, è già la dice lunga tutto ciò. Ebbene, la trama e la più semplice e allo stesso tempo, scontata che possa esistere, Danny Maccabee è un chirurgo plastico di successo che per evitare di avere relazioni sentimentali impegnative indossa una finta fede nuziale e racconta di essere infelicemente sposato. Quando però incontra la ragazza dei suoi sogni, decide di sfilarsi l'anello. La ragazza però trovato l'anello in questione nella tasca dei pantaloni di Danny, chiede spiegazioni a quest'ultimo, che poiché si vergogna di raccontare la verità, inventa l'ennesima bugia, dicendole di aver divorziato da poco. La ragazza, per provare la sua storia, vuole incontrare l'ex moglie, così Danny chiederà alla sua assistente Katherine di impersonare la sua finta moglie. Una film che è, e rimane, quello che è, ed è per questo che penso che vada inquadrato nella sua giusta ottica, in quel filone di commedie, misto sit-com, che non sono altro che un'accozzaglia di gag per far passare quell'ora e mezza di leggerezza. Situazioni più o meno divertenti si susseguono, giocando e ironizzando, almeno per la prima parte del film, su gli abomini della chirurgia estetica, sfociando nel trash tipico del genere, e non abbandonandolo nel resto del film. Come sempre gradevole Jennifer Aniston, ormai regina incontrastata delle commedie blockbuster, facendoci chiedere sempre quanto potrebbe rendere in un ruolo più impegnativo, ed a sorpresa un'inedita Nicole Kidman, in formissima, che ci regala un personaggio sopra le righe, riuscendo a canalizzare l'attenzione anche nel ruolo cammeo, dell'antipatica ex-compagna di college della protagonista. Tirando le somme, una sceneggiatura inesistente sorretta da una decina di scenette poco esilaranti, un film non illuminante, ma che piacerà agli amanti del genere dato che nei suoi canoni risulta comunque un film guardabile, ciò non toglie che verrà valutato comunque come un flop.
VALUTAZIONE: 6/10