Ho letto di un nobile inglese, il conte di Lonsdale, il quale oppresso dai debiti ha messo in vendita il proprio titolo nobiliare e una montagna di sua proprietà, al che ho pensato che è molto strano che un uomo possieda una montagna, è molto strano e molto ridicolo, perché un uomo può campare al massimo un centinaio d’anni mentre una montagna ozia al mondo per qualche milione di anni, ed è molto strano e molto ridicolo che un pivello planetario dica che la montagna, questa enorme vecchia tartaruga geologica, è di sua proprietà, e che a un certo punto la metta in vendita, e che un altro pivello planetario se la compri in modo da poter dire: “Questa montagna è mia!”, che insomma il concetto di proprietà relativo alle montagne, ai laghi, alle terre e grossomodo a tutti i luoghi della biosfera (ma la stessa cosa potrebbe dirsi delle opere d’arte, tanto dei quadri e delle sculture quanto dei palazzi antichi, dei castelli, delle dimore storiche e di tutti i prodotti dell’ingegno) è una cosa che se il buon Dio esistesse veramente passerebbe il suo tempo a riderci dietro.
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Una cosa che se il buon Dio esistesse veramente passerebbe il suo tempo a riderci dietro
Creato il 06 maggio 2014 da AndreapomellaPotrebbero interessarti anche :