“Datemi una pistola che voglio farla finita”.
Questa frase l’abbiamo sentita molte volte, ma oggi potremmo sentirne un’altra:
“Datemi un fruttino che voglio farla finita.
Esagerato dite voi ?
Sapete quante persone muoiono al giorno a causa delle bevande dolcificate (fruttini, cola, aranciate, energy drink ?
500 al giorno, 180.000 all’anno. E’ il risultato di uno studio fatto dall’Harvard School of Public Health di Boston alla conferenza annuale dell’American Heart Association dedicata alla nutrizione e alle malattie metaboliche.
Chiaramente la morte è dovuta dalle patologie che hanno origine dal consumo di zuccheri, come il diabete di tipo 2 e le malattie cardiovascolari. Tra i 15 Paesi più popolosi del mondo, il Messico ha il più alto consumo pro-capite di bevande zuccherate e il tasso più alto di decessi: 318 morti per milione di adulti legate all’assunzione di bevande dolci. Mentre il Giappone, uno dei Paesi con il più basso consumo pro-capite di bevande zuccherate del mondo, ha anche fatto registrare il più basso tasso di mortalità associato con il consumo di queste bibite: circa 10 decessi per milione di adulti. Da sottolineare che in Giappone si fa grande uso della stevia come dolcificante nelle bevande.
Il problema più grosso riguarda i bambini ai quali viene data con troppa leggerezza questo tipo di bevande, creando pericolosi presupposti per problemi di salute in giovane età
E adesso tutti con le mani in alto, ho due bottiglie di aranciata nella giacca !