Magazine Famiglia

Una domenica allo stadio "diversa"

Da Stefanod
Una domenica allo stadio Una domenica allo stadio Da qualche settimana Solna ha un nuovo stadio. Modernissimo, con il tetto che si può chiudere così anche d'ínverno ci sono 20 gradi. E così il comune ha deciso di demolire lo stadio vecchio di 75 anni, "Råsunda", che è un pezzo di storia della città. È lo stadio che vide "nascere" Pelé quando il Brasile vinse qui la coppa del mondo proprio contro la Svezia. È lo stadio che ha visto alti e bassi dell'AIK, la squadra qui di Solna. Per la città è un monumento. Solna vuol dire Råsunda e Råsunda vuol dire Solna.
I tentativi con raccolta di firme per fermarne la demolizione non sono serviti. Terreno troppo appetibile.
Però il comune ha deciso che prima di demolire lo stadio chi voleva poteva prendersene un pezzo, come ricordo. Ieri. Dalle 14:00 cancelli aperti.
Si sono, anzi, ci siamo presentati in migliaia.
Chi un pezzo di campo, chi una fila di seggiolini, chi i cartelli. La gente ha potuto prendere di tutto. E noi non siamo stati da meno: Una panchina da 3 posti e un pezzo di campo che verrà piantato in giardino. Le bimbe si sono divertite un sacco. Eleonora ha voluto una zolla tutta sua da piantare in un vaso. Sofia non ha voluto essere da meno.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :