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una domenica, un sogno, una festa.

Da Ilcerchiomagico
una domenica, un sogno, una festa.buonasera! per tutti (o quasi) la domenica è più o meno biblicamente, il giorno di riposo per eccellenza.
per quanto mi riguarda no. nel senso che la domenica non vado a lavorare, ma faccio in casa: cumuli di roba da quasi stirare (e dico quasi perchè stiro il visibile e ne vado orgogliosa!), lenzuola da cambiare, armadi da rassettare, piatti da preparare, merendine da infornare, casa da ripulire e ancora di più.
ed è per questo motivo che la colazione della domenica deve necessariamente essere corposa e dolce. ieri sul tavolo, rallegrato dal vassoio di marialuisa *_*, latte, caffè e muffins al limone ripieni di  nutella :), ovviamente fatti in casa..
una domenica, un sogno, una festa.e poi giù di sgobba!!! il pomeriggio, però, è sacro! dedicato al fare nulla, o quasi. ieri mi sono fatta prendere da questo libro, regalo della mia amica daniela, davvero da leggersi tutto d'un fiato!
una domenica, un sogno, una festa.poi via alle danze della creatività! con arianna abbiamo creato un regalo per la sua amichetta ilaria, che oggi festeggia il compleanno. pensando a qualcosa di originale e personalizzato, abbiamo decorato un portafoto di legno bianco
una domenica, un sogno, una festa.con scritto il suo nome. i fiorellini di pannolenci hanno fatto il resto ;)
ma la ciliegina sulla torta è stata una lunga discussione sul viaggio in sicilia, programmato per la settimana di pasqua. mi vergogno a dire che la sicilia non l'ho mai vista se non in tv! e quindi credo proprio che andrò sulle orme di montalbano tra qualche mese. oramai è fatta! l'alloggio è stato prenotato, l'itinerario è stato approntato e le mie bambine sono galvanizzate dall'idea di saccheggiare le pasticcerie ricche di delizie nei dintorni di ragusa ibla, nonchè di rinchiudersi nelle cioccolaterie di modica ________* durante il viaggio scatterà la lezione di sana alimentazione con tutti i benefici che qualche golosa trasgressione può apportare...
a tal proposito, visto che il valore del denaro va inculcato da piccoli, hanno deciso di mettere da parte le monete, le banconote di piccolo taglio e le regalie dei nonni per poter essere come dire..economicamente indipendenti sull'isola.
e per l'occasione abbiamo costruito ugo, il custode dei denari, con una vecchia bottiglia di plastica, tei tappi colorati e della carta da pane
una domenica, un sogno, una festa.ed a voi la domenica cosa ha portato?? felice pomeriggio!

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