Napoli è una grande città, non solo dal punto di vista demografico, ma anche per quanto riguarda la bellezza intrinseca che offre. Non c’ero mai stata prima, vuoi per questioni di tempo, vuoi per stereotipi vari che non favorivano certo la sosta nella capitale campana.
Però, alla fine ci sono andata e da quel momento, ci sono ritornata più volte, scoprendo che è molto di più di quello che raccontano giornali e voci di corridoio. La mia prima esperienza a Napoli è durata solo di poche ore; quindi ho dovuto organizzare bene il mio tempo perché non volevo rimanere in aeroporto ad aspettare l’intera giornata.
Ho preso il comodo Alibus, l’autobus che dall’aeroporto di Capodichino porta alla Stazione Napoli Centrale e a Piazza Municipio. Ci mette una ventina di minuti e costa 3,00 Euro.
Quindi, sono andata direttamente a Piazza Municipio e ho visitato la zona circostante giacché non avevo a disposizione che poco più di 10 ore. Per organizzare un itinerario a Napoli, ho trovato estremamente efficace il sito della Geocom del Comune di Napoli, dove ci sono punti di interesse e varie escursioni possibili. Ad ogni modo, ho cercato di personalizzare un po’ la visita perché ci sono davvero tantissime cose da vedere. Su Piazza Municipio si affaccia il Maschio Angioino, uno dei simboli della città, e vicino a questo Castello si trovano La Galleria Umberto I, il Teatro San Carlo, Piazza Trieste e Trento (dove ci sono Il Caffè del Professore e il Gambrinus, due rinomati e storici caffè della città) e la fantastica Piazza Plebiscito, dove si possono ammirare il Palazzo Reale e la Basilica di San Francesco di Paola. In 500 metri c’è una tale quantità di monumenti che rimango impressionata.
Di fronte, c’è il Teatro San Carlo, il Teatro lirico più antico d’Europa, fondato nel 1737 da Carlo I° di Borbone. Visto che mi sono organizzata con un certo anticipo, ho prenotato la visita guidata (6.00 Euro) che è durata un’oretta e ho potuto vedere questa meraviglia dall’interno giacché il tempo per vedere uno spettacolo non ce l’ho (sarà per la prossima volta). Per prenotare. è facile: basta chiamare il numero 081 7972468.
Uscendo dal Teatro, nella piazza antistante Piazza Plebiscito, dove c’è la Fontana del Carciofo, sono andata a prendere un caffè al Caffè del Professore, un piccolo bar affollatissimo con una terrazzina dove il caffè è squisito. E non mi sono limitata solo a quello.
Non ho saputo resistere. Alla fine ho preso una sfogliatella, che è quella tipica. Che buona…
Poi sono andata a Piazza Plebiscito, ho visitato il Palazzo Reale e la Basilica di San Francesco di Paola, che però ho trovato chiusa perché apre solo dalle 7.30 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 18.00. Purtroppo ho potuto vederla solo da fuori. Bella lo stesso.
Mancava solo il pranzo e il ritorno in aeroporto. Allorché ho chiesto in giro dove potessi andare a mangiare. Cosa… già lo sapevo: la pizza! Ma dove? Mi hanno consigliato un posto a un paio di km dalla zona in cui sono, quindi preferisco prendere un autobus. La Pizzeria in questione si chiama Di Matteo e si trova in Via Tribunali, in una stradina molto antica, popolare e curiosa che può essere considerata una buona sintesi iconografica dell’ambiente verace della città. La pizza da Di Matteo è deliziosa… assolutamente deliziosa. E se ci mettete vicino un crocchè o una fritturina mista, è ancora meglio.
Dopo la pizza mi è dispiaciuto un po’ dovermene andare. C’era ancora tanto da vedere. Quindi mi sono ripromessa di ritornare a Napoli più e più volte, tutte le volte che posso. E di fare una hit parade delle migliori pizzerie… le voglio provare tutte!
Un saluto
Valigia Blu