Magazine Maternità
In questo triste periodo storico che stiamo vivendo, mi è sembrato importante condividere con voi questa fiaba scritta da una giovane autrice Vanessa Navicelli che è stata finalista del Premio Letterario “La Giara” per romanzi inediti, indetto dalla RAI nel 2012 (rappresentante e vincitrice per la regione Emilia Romagna).Ha vinto la sezione “Scritture per Ragazzi” dello Scriba Festival di Carlo Lucarelli e vari premi con la Scuola Holden di Alessandro Baricco. Il Premio Cesare Pavese per la poesia e il Premio Giovannino Guareschi per racconti.
Questa fiaba, dal titolo " Un sottomarino in paese" è una storia buffa/surreale a sfondo pacifista, che parla della guerra e della solitudine che porta con sé, della solidarietà e dell'integrazione in maniera semplice e divertente. L'intento è quello di far sorridere e riflettere.. E' rivolta principalmente ai bambini della scuola primaria, ma penso che possa essere letta da lettori di ogni età. Potrebbe essere la lettura ideale durante le prossime vacanze di Natale per i vostri figli.
Ecco una breve presentazione, della fiaba, dell'autrice, il suo entusiasmo e la sua spontaneità d'animo, vi colpiranno:"Mi piaceva molto l'idea di iniziare a pubblicare con una storia che racconta il valore della pace ai bambini e cerca di ricordarlo agli adulti. E mi piaceva si trattasse di una fiaba, forse il modo più diretto per arrivare a parlare alle persone (di tutte le età). È sia in italiano che in inglese. Ci tenevo molto alla possibilità della doppia lingua, perché credo possa essere interessante e utile, soprattutto per la scuola primaria, è in cartaceo e in ebook. Ho presentato (e continuo a presentare!) il libro nelle scuole (principalmente le primarie), nelle biblioteche e caffè letterari. I bambini hanno un approccio meraviglioso con questa storia!! (Un mondo d'affetto...) Ci sono state piccole rappresentazioni teatrali e laboratori di ogni genere! Per alcune scuole è stato un modo per affrontare, in maniera semplice, i fatti che stanno succedendo in questo periodo, da Parigi in poi... Il libro ha dato ai bambini lo spunto per tirar fuori con naturalezza le paure e i pensieri che avevano. Ad esempio, in una scuola d'infanzia, siccome la maestra stava iniziando a leggere il mio libro (perché andrò a incontrarli poi) e siccome c'erano stati da poco i fatti tragici di Parigi... ecco, i bambini, di loro iniziativa, hanno collegato le vicende della mia fiaba a quelle di cui avevano sentito parlare, e la maestra mi ha scritto proprio per raccontarmi come per loro sia stato un modo importante per esorcizzare le paure e i pensieri che avevano. (La maestra era molto contenta perché non sapeva se parlarne o no a scuola - per la loro piccola età - e invece hanno fatto tutto i bambini assieme al mio libro. Mi son commossa tanto ... In effetti, i bambini mi fanno commuovere spessissimo! Ho incontrato anche scuole dell'infanzia e prime medie. E' bello vedere come questo sottomarino di pace naviga tranquillo tra età completamente diverse. Forse è perché la Pace riguarda davvero tutti !"
Ecco anche il link dove poter vedere un booktrailer creato da Vanessa.
Penso che sia un bel libro da regalare per Natale ai nostri figli e nipoti, un argomento attuale, difficile da capire come la pace, ma spiegato con molta facilità.
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