Una giornata di campionato che auspica un duello....

IL MILAN BUTTA UNA PARTITA ALL' AREA, PER LA SOLITA PAPERA DIFENSIVA DI NESTA, CHE ORMAI E' ALLA FRUTTA SE NON GIA' AL DESSERT, E POI PERCHE' SE NON C'E' IBRA A INVENTARE QUALCOSA IL TUTTO SI COMPLICA IN MODO ESPONENZIALE.FORSE, ANZI, CERTAMENTE CON UN DEGNO DIFENSORE CENTRALE LA PARTITA L'AVREBBE PORTATA A CASA ED IL PRIMATO A QUESTO PUNTO SAREBBE PIU' CHE SALDO.LA JUVE INTANTO E' SEMPRE PIU' A IMMAGINE E SOMIGLIANZA DEL SUO ALLENATORE, E SABATO SERA PROPRIO NELLA PARTITA IN CUI POTEVA DEFINITIVAMENTE AVVICINARE LA VETTA DELLA CLASSIFICA, E' SPROFONDATA NEL BUIO ASSOLUTO. QUANDO AQUILANI O KRASIC NON SONO IN SERATA LA FANTASIA MANCA E CON ESSA TUTTA LA SQUADRA. E' UNA SQUADRA, QUELLA BIANCONERA, CHE ESCE RIDIMENSIONATA NON POCO DALLA PARTITA PAREGGIATA CONTRO LA FIORENTINA, E FORSE IL CONTINUARE A PARLARE E STRAPARLARE DI OBBIETTIVI "NO LIMITS" PORTA ASPETTATIVE TROPPO ALTE PER UNA SQUADRA CHE DEVE ANCORA CRESCERE SOTTO TUTTI I PUNTI DI VISTA. PERSONALMENTE RITENGO L'ACCESSO DIRETTO ALLA PROSSIMA CHAMPION'S LEAGUE UN TRAGUARDO PIU' CHE BUONO E DIGNITOSO, CONSIDERATA ANCHE LA ROSA DI GIOCATORI A DISPOSIZIONE.
L' INTER SENZA PUNTE NE HA FATTI CINQUE AL PARMA, IN UNA PARTITA CHE POTEVA FINIRE FORSE ANCHE 5-5, 6-4, TANTO PER DARE QUELCHE NUMERO. LA SQUADRA SEMBRA IN NETTA RIPRESA E A CENTROCAMPO L' INGRESSO DI THIAGO MOTTA SARA' FONDAMENTALE PER IL FUTURO. UN CENTROCAMPO CON MOTTA, CAMBIASSO E STANKOVIC E' L'IDEALE PER ESPRIMERE L'IDEA DI CALCIO CHE BENITEZ HA IN TESTA, SIN DA QUANDO HA MESSO PIEDE AD APPIANO GENTILE, E CHE SOLO A TRATTI SI E' INTRAVISTA AD INIZIO STAGIONE, QUANDO LA SQUADRA GIOCAVA MOLTO BENE SIA IN CAMPIONATO CHE IN COPPA.IL PROBLEMA PIU' CHE ALTRO RIGUARDA LA DIFESA, CHE ULTIMAMENTE E' A DIR POCO TRABALLANTE, DOVE MATERAZZI NON PUO' PIU' CIRCOLARE (HA FATTO IL SUO ADESSO BASTA) E CORDOBA NON PUO' GIOCARE LATERALE IN QUANTO NON LO E'. SAREBBE MEGLIO SPOSTARLO AL FIANCO DI LUCIO NEL SUO RUOLO NATURALE, ANCHE PERCHE'A LO STESSO BRASILIANO, E SI VEDE, HA PERSO LA TRANQUILLITA DA QUANDO NON GIOCA PIU' CON SAMUEL.RISOLVENDO QUESTO PROBLEMA E RECUPERNADO ANCORA QUALCHE INFORTUNATO, SICURAMENTE SARA' LA SQUADRA CHE INSIEME AL MILAN SI GIOCHERA' LA VITTORIA DELLO SCUDETTO.
LA ROMA, INGUARDABILE CONTRO UN GRANDE PALERMO, COME LA STESSA JUVENTUS SONO TROPPO DISCONTINUE PER POTER COMPETERE CON LE DUE MILANESI, PER CUI LA LOTTA SI RIDURRA' AL SOLO DUELLO.