Una giornata in ricevitoria

Ore 9:15 del 19 maggio 2012. Sono in un tabaccaio della periferia genovese, dietro il bancone, a fare promozione di prodotti Sisal, cosa che mi fa non poca tristezza. Ma per capire cosa ci ripugna bisognerà pure farcisi un giro all'interno? Sì, inganniamoci pure. Quanta gente confida in una botta di culo che gli metta a posto la vita! In questo primo quarto d'ora si direbbe che qualcuno vinca un minimo. Il vecchino con la dentiera ballerina era il top. Avrà buttato trenta euro di pensione, tra tabacco e grattaevinci, e un'ora piena della sua vita a fare il galantuomo con la signorina promoter che poi sarei io (da non crederci). E il tabacco è pure aumentato di un euro e passa nell'ultima settimana. 10:05. Ganzissimo: qui hanno il libro dei sogni. Una signora sulla settantina è venuta a raccontarci il suo di stanotte. L'ex marito le confidava un segreto e la titolare giù a sfogliare l'oracolo per tradurlo in cifre. Pare che il Superenalotto sia considerato il più merdoso di tutti i giochi. Se si vince qualcosina è con i grattaevinci, parola del tabaccaio.Casi umani proprio. Mannaggia alla miseria, letteralmente.
Come sembra mesto il mondo da questa prospettiva, intendo proprio quella dello sgabello girevole su cui siedo e della vetrina da cui lo scruto. L'umanità che si riunisce qui dentro è quella disperata e al contempo speranzosa, che segue il calcio alla tv, che sperpera il poco che ha in più giochini possibile, che a stento mangia.. e fuma.È l'umanità del vizio, quella che rattrista a guardarla, che forse non si fa altrettanta tristezza allo specchio. Vecchini piegati all'inverosimile, denti marci o vacanti, gengive rilassate, pance prominenti come pure secchezze mai viste. Questo c'è. Oppure minorenni che non glielo puoi dire per timore delle cicatrici gangsta-style bene in vista. 14.15. Un'ottima pasta col tonno. Va a finire che spendo più di quanto guadagno però. 15:30. Qui si sono indignati tutti perché una signora ha giocato 2, 7, 45, 17 e 90. Pare sia lampante che questi numeri si riferiscano alla bomba esplosa a Brindisi quest'oggi. "Il 17 è la disgrazia, 90 la paura, 7 e 45 l'ora del botto, 2 le ragazze che ci resteranno secche", mi spiega la navigata figlia del gestore. 16:30. Dice Emilio qui che sono una pessima promoter - ma gli sono simpatica uguale - la cosa mi dispiace solo per quanto concerne la consapevolezza di un'incapacità.
Non potrei vendere fumo a nessuno, figuriamoci promuoverlo.17:00. È almeno la terza volta che un tipo evidentemente sconvolto viene qui in cerca di quacosa per il mal di testa. Mi dicono che, da quando ha perso i genitori, vive con l'assegno dei lunedì. Oggi ha già comprato tre pacchetti di siga.

BA (aka la ruota dei morti) CA FI GE MI NA PA RM TO VE TUT NAZ Venghino siori, venghino, 
a tentare la svolta che non ci sarà.