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Una gita al faro di Butt of Lewis

Creato il 21 gennaio 2014 da Giovy

Il Faro di Butt of Lewis Isole Ebridi

The Butt of Lewis - © 2014 Giovy

Se le Ebridi Esterne sono terre estreme, il faro di Butt of Lewis è l'estremità dell'estremo. Senza troppi giri di parole, oggi vi porto a conoscere quella che è la punta nord dell'Isola di Lewis, dalla quale si vede la parte nord della Scozia e, se ci si sposta di poco (ma proprio poco) in mezzo al mare e il tempo è bello si possono scorgere anche i profili delle Orcadi.
La latitudine qui è 58°, 31' Nord ovviamente e questo punto è considerato da un po' di anni il luogo più ventoso di tutto il Regno Unito.Per arrivare qui occorre raggiungere Eoropie, proprio dove si trova la spiaggia di cui vi ho già parlato.Qui si trova una piccola e graziosa tea room, dove il caffé e il tea sono buoni e costano poco.E' l'unico barlume di vita, cibo e toilette di tutto il circondario sicché fate bene i vostri conti perché da qui in poi regnano solo natura e vento. La tearoom è anche uno dei punti dove potete mettervi ad aspettare l'autobus, nel caso viaggiate con i mezzi pubblici come abbiamo fatto io e Gian.Il mio consiglio grande, se avete intenzione di fare un giro da queste parti, è di parcheggiare alla tea room e poi avventurarvi a piedi. La strada non è lunga, è facile ed è molto piacevole.Camminando verso il faro potrete avere la sensazione forte di sentirvi soli in mezzo al mondo: malgrado la bellezza del luogo, la gente qui non si riversa in massa, anzi.Ti capita di camminare per mezz'ora e non sentire un rumore se non il soffio forte del vento e il belare di alcune pecore che pascolano placide nei prati circostanti.Il faro è una vera e propria bellezza e ha una caratteristica unica, che non troverete in nessun faro del Regno Unito: non è stato dipinto di bianco ma sono stati lasciati i mattoni a vista.Ho cercato di trovare una spiegazione ma non ci sono riuscita.Questo faro è stato abitato dal guardiano e dalla sua famiglia fino agli anni '70.Abitare lì non significava solamente lavorare al mantenimento e al funzionamento del faro: significava vivere in maniera autarchica, provvedendo al proprio sostentamento.Qui si coltivava, si allevavano animali per il latte e la carne, qui si panificava e si provvedeva a se stessi con tutto ciò che la terra poteva dare.La vista da qui è magnifica e regala grandi sorprese come a vista di due foche felici che sguazzano nel Nord Atlantico guardando sulla scogliera quelle strane figure umane che le osservano.Qui io e Gian abbiamo fatto un pensiero guardando i gabbiani in volo planare: è possibile che loro si divertano? C'era un gabbiano che sembrava un bimbo che gioca per la prima volta con i go-kart. Planava veloce e faceva mille giri senza mai scendere per cercare da mangiare.Era bellissimo vederlo fluttuare nell'aria e godersi quella totale libertà.La zona del faro è interessante ma un po' pericolosa per via delle scogliere alte e del vento forte: non sono luoghi molto frequentati quindi non ci sono protezioni o staccionate. State attenti se vi avvicinate al bordo della scogliera perché se il vento vi gonfia la giacca o ciò che indossate è un po' ardua stare in piedi. Oltre alle protezioni, qui non ci sono panchine né zone attrezzate sicché portatevi qualcosa per sedervi a terra se volete. Qui non si tratta di terra solamente, si tratta di torba che è spesso inzuppata dall'acqua. La zona, insomma, non è delle più ospitali per condizioni fisiche e climatiche ma è un piccolo e vero paradiso in terra.Arrivare qui è semplice, restare a godersi il panorama anche ma il difficile è andarsene.Il Butt of Lewis è uno dei luoghi migliori per ammirare e fotografare il cielo boreale.La vita umana e gli agglomerati di case sono proprio lontani e quindi si può godere di un gran buio, faro escluso, sia qui che nella zona della Tea Room.Da queste parti è facile fotografare la bellezza della Via Lattea e anche la colorata danza dell'Aurora Boreale. Se avessi il teletrasporto farei un giretto da quelle parti almeno una volta al giorno.Il Butt of Lewis, come Aberdaron, è uno di quei luoghi dove posso cogliere al volo la serenità e riportarla dentro al mio cuore.

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