
Una giungla in città
di Alessandra Capozza
La Margherita – p.32 – e.14
Se avete bambini dentro casa, sarete certamente abituate alle loro peripezie retoriche, ai voli pindarici, alle argomentazioni sofistiche: in pratica a quei discorsi presi alla lontanissimissima per sottoporre una richiesta. Insomma partire dallo scioglimento della calotta polare per chiedere un po’ di cocacola a tavola, accennare alla solitudine della vecchina dell’ultimo piano per scongiurare di invitare l’amichetta a dormire, citare un recente articolo apparso sul New York Times in cui se ne elencavano i benefici effetti sulla concentrazione dei giovani americani per legittimare la richiesta di installare un’altalena in salotto!
Ed è dimostrato che tutte le mamme e i papà del mondo hanno censito un vasto campionario di argomentazioni e scuse assurde costruite apposta per legittimare la richiesta di accogliere in casa un cane o un gatto.
L’albo che vi consiglio oggi parla proprio di questo: cosa una bambina può inventare per far accettare alla mamma un cucciolo trovato in strada… vedrete che convincerà anche voi.
Alessandra Capozza è una bravissima illustratrice bolognese, con un irresistibile stile anni ’50 che vi sorprenderà!
Consigliato dai 4 anni.



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