Dopo la stella nera di New York vi recensisco (sempre di Libba Bray): Una grande e terribile bellezza, primo libro della trilogia ambientata nel'800 con protagonista Gemma Doyle. Il più grande sogno di Gemma è quello di lasciare l'India e di andare a vivere a Londra. Il suo desiderio si realizza dopo un tragico evento: la violenta morte della madre. La nonna e il fratello iscrivono la ragazza alla Spence Academy, un cupo collegio femminile. Qui, dopo molti tentativi, riesce a farsi delle amiche: la ricca Felicity, la bellissima Pippi e l'imbranata Anne e a formare insieme uno strano gruppo. Ma la vita di Gemma non è proprio normale infatti dopo la morte della madre oscure visioni la perseguitano e trova un diario segreto che le svela l'esistenza dell'Ordine, una congrega di sole donne dedita alla magia. La ragazza è intenzionata a saperne di più, ma c'è chi la teme e vuole tenerla all'oscuro...
Il punto forte del libro è che è molto scorrevole. La prima parte è forse un po semplice e l'ambientazione ottocentesca è un po inserita a forza ma in quella finale la trama si infittisce, guadagna anche in originalità, e ci sono parecchi colpi di scena.Ho apprezzato che anche se la protagonista prende una cotta, per uno dei pochi personaggi maschili della vicenda, questa non venga citata in ogni pagina e che non sia il punto centrale della storia. Insomma nella media ;) Chissà come sono gli altri due...
Voi avete letto la trilogia?che ve ne pare?