Ma quali neri, quali immigrati e quali omosessuali, suvvia aprite gli occhi: i veri discriminati oggi sono ben altri. Si tratta delle persone sovrappeso. Non è uno scherzo e neppure una provocazione ma una triste tendenza già molto radicata – come attestano, fra l’altro, specifici studi sul tema [1] – e che non a caso si è già guadagnata il titolo di nuova o vera omofobia [2], tanto sono pesanti, a livello sociale, relazionale e professionale, le ripercussioni che purtroppo subiscono quanti hanno la sola “colpa”, si fa per dire, di avere e di non riuscire a nascondere i propri chili di troppo.
Possiamo forse accettare che dei nostri concittadini siano bersagliati da simili discriminazioni? E’ giusto, in tempi di diritti umani e diritti per tutti, chiudere gli occhi dinnanzi a fatti tanto gravi per il solo fatto che raramente attirano l’attenzione dei mass media? Possiamo far finta di nulla davanti a siffatte forme di violenza, quasi sempre non denunciate per comprensibile vergogna di coloro che la subiscono e magari non hanno prove per dimostrarle? E’ chiaro che no: qui serve una legge contro l’obesofobia. Ministro Idem, Presidente Boldrini, voi sincere nemiche delle discriminazioni attivatevi. Subito però, qui non c’è tempo da perdere.
Note [1] Cfr. Puhl R. M. – Heuer C. (2009) The Stigma of Obesity: A Review and Update. «Obesity»; 17 (5): 941–964; [2] Cfr. Campos P. Anti-obesity: The New Homophobia? «Salon»; 28/8/2012.