Se va avanti così, assisteremo ogni mese a manovre tappabuchi che serviranno solo a spolpare gli italiani, governati da incapaci che tutto fanno tranne che rimboccarsi le maniche per dare credibilità ai mercati. Non è più il tempo della coperta corta che come la tiri non coprirà mai abbastanza. La BCE stessa è nella bufera per l'attuazione di strategie comuni tre le varie correnti di pensiero nel suo interno. Le dimissioni di un membro esecutivo Juergen Stark, economista capo della banca centrale e membro tedesco del comitato esecutivo dell’istituto, sembrano in un certo qual modo la punta dell'iceberg dei contrasti interni alla Banca stessa. E quando arriverà Draghi...pensate che cambi qualcosa? Continuera l'egemonia delle Big europee GERMANIA IN TESTA? Saremo più tutelati in ambito europeo? Io credo proprio di no! Ricordatevi che Draghi è un ex di Goldman Sachs. (dal 2002 al 2005 è stato vicepresidente e membro del management Committee Worldwide di Goldman Sachs. Attualmente è membro dei Board of Trustees del Princeton Institute for Advanced Study e della Brookings Institution.) E allora cosa dobbiamo aspettarci? C'è un solo modo per raddrizzare la baracca (almeno temporaneamente) ...acquisire credibilità politica, un termine che i nostri politici, a causa di interessi lobbistici o di partito, hanno smarrito da tempo. Fatto sta che la Borsa continua a scendere e lo spread Btp/Bund sale a 362 punti base mentre il rendimento del decennale è sceso in area 5,40%. Inchieste a gogò sul Premier non aiutano certo fiducia e credibilità sul Bel Paese, mentre di continua fiducia il nostro governo deve ricorrere per far approvare le continue “toppe economiche” in un parlamento aggiustato alla bene meglio da acquisti in “zona Cesarini” dal nostro amato Premier. Ditemi voi se si può andare avanti così! Spero solo che prevalga il buon senso dando una sterzata decisa per abbassare il termometro dell'indecenza in cui si trova la nostra politica.