Non è vero che un amico si vede nel momento del bisogno...
Un amico di vede sempre...
Roberto Benigni (1952)
Il titolo del post faceva cenno a delle scuse che sono ormai doverose...Infatti non riesco a ricambiare tutte o quasi tutte le visite che ricevo e non per snobismo ma...per mancanza di tempo.Come sarà ormai evidente dai miei post che precedono questo la maggior parte della mia giornata è ben spesa per accudire la mia adorata nipotina...Per me è un piacere ineguagliabile e per i suoi genitori un grande sollievo...almeno sanno che la piccina è in buone mani e possono andare tranquillamente al lavoro...E so quanto questo possa essere importante!Ricordo ancora la girandola di baby sitter che sono passate a casa mia quando i miei figli erano piccoli e dovevo andare a lavorare...Salvo sapere dopo dai vicini che i miei piccoli piangevano...Solo una tra queste ricordo con enorme gratitudine..Quando tornavo a casa la sera infatti lei era seduta per terra con mia figlia acciambellata tra le sue gambe e la pettinava delicatamente e sia lei che mio figlio, di poco più grande, erano sereni e rilassati..Ancora grazie Maria!!! Detto questo a chi si chiede come riesca ancora a pubblicare ricette con regolare frequenza il mistero è svelato..Cucino abbondantemente nel fine settimana e quindi riesco ad aggiornare il blog come di consueto...Con questa ricetta partecipo al contest ( ragazze sta per scadere il termine ultimo che è stato fissato per il 1° settembre!) di Nonna Papera
Perché questa marmellata è eroica???Lo vedrete in seguito infatti richiede tempo e pazienza ma il risultato, se deciderete di seguire la ricetta, sarà davvero ottimo e apprezzato da coloro i quali non solo la gusteranno come ricco regalo ( visto il tempo che occorre per la sua preparazione) ma la vedranno impiegata in parecchi dolci e poi, a differenza di quelle in commercio è tutta un'altra cosa...infatti appare come una sorta di marron glacé spezzettati in una morbida crema ma sempre di castagne!!
Molto volentieri ripubblico questa ricetta anche perché penso possa rappresentare un ottimo regalo per Natale.....
Infatti io oltre a biscotti ed altro, aggiungo nel cesto che preparo per gli amici più cari, qualche barattolo di questa marmellata molto particolare e eroica come accenno nel titolo del post ed ora le mie amiche scopriranno anche perché.....
Una parte dell'eroismo dovuto alla raccolta è sparito in quanto le castagne in questione mi sono state regalate con il fine ultimo di avere un ritorno in barattolo a tempo debito...ahhhhh gli amici interessati!!!Quindi non sono andate a raccoglierle nel bosco dietro casa mia, non mi sono punta con i ricci che a volte penetrano anche nelle scarpe specie se non calzo gli scarponcini che mi servono anche per far fuoriuscire le castagne dal riccio e via dicendo...Mi rimane solo il callo da un anno all'altro causato dal coltellino che uso per pelarle....Tempo di preparazione: 40' per la cottura in pentola a pressione; 1 ora per pelarne 1 kg ( ameno che non si riesca ad essere più veloci) e circa 20' per la cottura della marmellata.Costo: quasi zero se raccolgono personalmente le castagne o se ce le regalano altrimenti è abbastanza caraDifficoltà:*INGREDIENTI1 kg di castagne , peso netto600 gr di zucchero semolatoDi solito, quando raccolgo io le castagne le tengo a bagno in una grande bacinella per un paio di giorni, cambiando l'acqua una volta al dì...Comunque è sempre meglio dare loro una lavata prima di cuocerle...Vanno quindi cotte in pentola a pressione, ricoperte da acqua fredda, senza praticare alcuna incisione per circa 40' dal sibilo....Prelevarne un piccolo quantitativo per volta, lasciando le altre nella loro acqua di cottura e sbucciarle mentre sono ancora calde.....Sistemarle, via via che sono pelate in una capace scodella ( quelle che rimangono intere di solito le metto in barattolo e le ricopro di liquore Amaretto...altro regalo che si può fare)Quando la pelatura delle castagne è terminata e l'aureola lampeggia sulla testa pesare, le castagne e unire 600 gr di zucchero per kilo di frutto pulito... Mescolare per bene e porre in frigo o luogo fresco per una notte......
Passato questo tempo le castagne & zucchero appaiono così.....
Ora trasferire il tutto in una pentola dal fondo spesso e cuocere fino a quando lo zucchero è stato completamente assorbito e la marmellata ha la consistenza che appare nelle foto di inizio post....
Occorrono circa 20'-30'
Imbarattolare come di consueto usando un cucchiaio e sbattendo il barattolo sul piano di lavoro su cui si è posizionato uno strofinaccio , per far assestare il tutto....
Di solito io riciclo i barattoli usati ma è opportuno usare coperchi nuovi....
Coprire i barattoli con un plaid fino a completo raffreddamento e quindi infiocchettarli e regalarli oppure, cosa che farò io, mescolare la marmellata con panna montate per preparare una Charlotte...ma questa è un'altra storia!!