

Forse ora che hanno messo il palo in acqua, la gente smetterà di assimilare la pole dance alla lap dance? Se non altro perchè il fortunato spettatore pagante in questo caso dovrebbe avere le branchie, altrimenti affogherebbe...
Stamattina io e Valentina, capo redattrice di Pole Dance Italy, siamo state invitate dal team di Acqua Pole, tutto made in Italy, per una lezione prova di questa versione "alternativa" che vede il palo e la sua pedana sommersi per metà in piscina.
In queste settimane Monica Spagnuolo, creatrice di Acqua Pole, è impegnata con i suoi collaboratori in un tour per presentare la disciplina in giro per l'Italia.
La lezione si svolge in maniera simile alla più classica acqua gym: l'istruttrice sta a bordo vasca con un palo e dirige gli esercizi a ritmo di musica, a volte si fanno coreografie, a volte solo esercizi mirati per la tonificazione, in particolare di braccia, addominali e gambe.
La prima cosa che abbiamo pensato entrate in acqua è stato: manca un pezzo di palo! Infatti è molto più corto di quelli "terrestri", e non scivola più di tanto fra le mani (non è nemmeno servito il dry hands! Ahahah!). La lezione è tosta, ma alla portata di tutti, in vasca c'erano diverse signore che hanno modulato l'allenamento al loro livello.
Gli esercizi si fanno per lo più a mezz' acqua, ma io la Vale a fine lezione non abbiamo resistito e abbiamo provato qualche figura: inutile dire che l'acqua facilita la lotta contro la forza di gravità! Shoulder mounts come bere un bicchier d'acqua!
Abbiamo concluso che è di sicuro un buon allenamento, e, se ci fosse la possibilità di avere un palo più alto, sarebbe utile alle pole dancer "di terra" per provare tricks difficili per la prima volta senza il timore di cadere, il massimo che può capitare è un bel tuffo rinfrescante :)
P.s. Forse ci si procura meno lividi in acqua, ma la pedana su cui è fissato il palo si è scontrata diverse volte contro i miei piedi procurandomi qualche ferita di guerra, no pain no gain è universale, dentro e fuori dall'acqua!
Nelle foto, Marlo Frisken al 23° Festival Del Fitness a giugno scorso a Rimini

