L'esposizione è durata solo poche ore ma è costata un lavoro di mesi in aggiunta alle normali ore di lezione e studio dell'impegnativo corso di studi. La tecnica usata si rifà al mosaico con tasselli di varie dimensioni e forme e di colori morbidi. La fusione con lo sfondo, sempre mosso, non crea rotture negli accostamenti ed il tutto crea senso di movimento mai di immobilità. Sono dei bei lavori che possono, devono, trovare collocazione in casa o in altro ambiente vissuto. Ed ora lasciamo parlare le immagini anche se non rendono appieno la consistenza materica dei lavori. Aggiungo solo che è stato divertente vedere questa mostra nella confusione dell'ultimo giorno di scuola, altri potrebbe dire non agevole. D'altra parte l'arte non è aliena dalla vita e nemmeno dal disordine, se non vi credete venite nel mio studio.
Altre foto
Foto di gruppo con la prof. Marilena Sacchi
A proposito di solarità: la presentazione con la preside Beatrice Aimi
in una foto non volutamente sfuocata, ma è l'unica che ho.