Tre brevi segnalazioni di eventi giapponesi in varie parti del nostro Paese: a Venezia, a Milano e in provincia di Benevento.
1) Cominciamo da Venezia dove dall’ 8 settembre al 20 ottobre 2012 si può visitare la mostra di Okuyama Yoko Ma. Pensieri di carta presso il Museo d’Arte Orientale, al terzo piano di Ca’ Pesaro. Okuyama Yoko è un architetto (collaboratrice di Kenzo Tange) e un’artista celebre per le sue “pitture senza pennello” realizzate con cellulosa, acqua e colori. L’artista giapponese utilizza un telaio con una rete a trama fitta che ricorda l’antico suketa, il telaio su cui i cartai da sempre creano i fogli di carta giapponese a mano, inserito in una vasca in cui si mescolano acqua e cellulosa. Questi materiali semplici e naturali uniti al colore, scelto con intenzionale perizia, creano suggestioni, emozioni, pensieri. Attraverso queste opere comprendiamo il ma, in giapponese lo spazio vuoto, il tempo eterno, ma anche l’istante, il taglio netto del tempo, l’attimo che ne interrompe il flusso, concetto presente sia nella vita quotidiana che nell’arte giapponese.
Un’opera di Okuyama Yoko
2) Passiamo ora a Milano dove il 12 e 13 settembre 2012 arriva la scrittrice Ogawa Ito per presentare ai media il romanzo La cena degli addii (Neri Pozza editore). L’autrice è reduce dal successo del suo precedente romanzo Il ristorante dell’amore ritrovato (di cui MilleOrienti aveva parlato qui) che in Giappone ha avuto una trasposizione cinematografica e in Italia ha vinto il Premio Bancarella della Cucina nel 2011. Potete leggere la trama de La cena degli addii su questo blog.
3) E concludiamo con il piccolo Japan Festival di Faicchio, in provincia di Benevento, un paesino medioevale dove, intorno a una maestoso albero di ciliegio, domenica 9 settembre 2012 si tengono proiezioni di film, un mercatino giapponese, degustazioni di cucina giapponese e una rappresentazione della Madama Butterfly. La manifestazione è promossa dall’associazione culturale Faro di Tèvennec.