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Una ...nevicata di parole

Creato il 27 gennaio 2012 da Luciusday
Una ...nevicata di parole Anche se oggi è stata un'altra memorabile giornata tipica, passata tra tavoli della biblioteca, macchinette del caffé e mense dal cibo di dubbia provenienza; anche se per tradurre sei pagine di diritto internazionale pubblico in tedesco ci metti un'ora; anche se i tuoi esami sono sempre più vicini e i traguardi sempre più lontani; anche se i tedeschi che abitano nel tuo studentato abbassano gli occhi se cerchi di incontrare il loro sguardo, mentre in ascensore si ritagliano lo spazio per sé contro la parete; anche se senti di gente in Spagna che fa la bella vita a temperature estive; anche se sei costretto a vederti dopocena fino a tardi con un tuo amico per un lavoro di gruppo assegnato tre mesi fa, e ovviamente non terminato a 10 giorni dalla scadenza; anche se hai sonno, mal di testa e mal di gola; anche se in realtà direte voi i veri problemi sono altri; anche se dirò io lo so ma datemi un po' di tregua per lamentarmi; anche se risponderete voi ne hai già avuta troppa; anche se risponderò io datemela, perché stasera nevica; anche se direte voi cosa dobbiamo darti? sei il solito malizioso; anche se dirò io ma siete scemi, intendevo la tregua; anche se direte voi be' quand'è così ti diamo pure la quattrogua; anche se dirò io mi avete rubato la battuta; anche se sto riempiendo questo post solo di cavolate senza mai andare a capo, con punteggiatura limitata al minimo sindacale e una valanga di subordinate e ormai subordicresciute; anche se adesso è meglio finirla, e giungere al punto della questione o anche ai due punti, a seconda che vogliate finire la frase o lasciare solo un po' di respiro a chi legge; anche se mi sono stufato di dire "anche se", ma non so più come smettere questa lunga catena che manco le Alpi; anche se ora nevica, non c'è quindi più motivo di dire anche se, perché la neve copre e soffoca così la realtà esterna come i nostri pensieri; anche se per un momento mi lascio trasportare dal paesaggio di fuori e lascio che esso mi pervada; anche se non posso fare in modo di ripensare a ciò che ho fatto oggi, e ripeterlo nella mia mente e scrivendolo; anche se quindi oggi è stata un'altra memorabile giornata tipica, passata tra tavoli della biblioteca, etc etc....
Pulchra vobis ;)
Respirano lievi gli altissimi abeti | racchiusi nel manto di neve. | Più morbido e folto quel bianco splendore | riveste ogni ramo via via. | Le candide strade si fanno più zitte, | le stanze raccolte più intente. (R. M. Rilke)
Edit: La neve è già finita, silenziosamente 
come tutte le cose delicate ed effimere sanno fare...

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