Per il 3° compleanno del suo blog, Patty di LA is My Dream ha organizzato un contest a dir poco stupendo, che trae ispirazione dalla nostra rubrica truccomusicale, e che consiste nel realizzare un make-up ispirato alla nostra canzone preferita, di sempre o del momento.
Purtroppo, per una serie di motivi, mi sono trascinata fino all'ultimo giorno utile: inizialmente ho avuto qualche problema con la scelta della canzone. Sapete quanto ami la musica e quanto mi leghi a determinati gruppi o canzoni in base anche al momento e allo stato d'animo. Poi si è aggiunta la totale mancanza di tempo, che mi ha portato ad aggiornare il blog davvero ma davvero raramente. Alla fine, il colpo di grazia me lo ha dato la pioggia. Vi dico solo che mi sono uscite le branchie nelle ultime settimane.
Ieri sera, rimuginando sulla questione, ho deciso che oggi avrei fatto il trucco, anche con il diluvio universale, anche senza luce, ecc ecc.
E il sole fu...
Per parecchio tempo ho rimuginato su quale canzone scegliere. Pensarne ad una preferita in assoluto è una cosa, per me, improponibile e allora ho cominciato a pensare a quale invece potesse meglio rappresentarmi, in quale, tra le canzoni che ascolto più di frequente, io possa rispecchiarmi.
E la risposta era lì, semplice e chiara.
Apice emotivo di Fallen, come vi avevo già raccontato QUI, Imaginary sono io e non ci sono molte parole per spiegare perché. E' una simbiosi che dura da dieci anni, che ho fatta mia attraverso un nickname che ha per me quasi lo stesso valore del mio nome reale.
Swallowed up in the sound of my screamingcannot cease for the fear of silent nightsOh how I long for the deep sleep dreamingthe goddess of IMAGINARY light
Tradurre ciò che questa canzone mi trasmette in make-up è stato semplice, nella mia testa, un po' meno nella realtà. Sapevo che ci dovevano essere alcuni colori precisi, i miei preferiti, e che avrei usato alcuni prodotti precisi, come il paint pot di MAC che si chiama, appunto, Imaginary, e che ho comprato proprio per questo motivo e perché era viola, una coincidenza che non potevo assolutamente ignorare.
Ho definito le sopracciglia con la Brow Eyepencil di Kiko n°02 e poi con il Brow Set di MAC in Show-Off.
Sulle guance ho abbondato con il meraviglioso blush fucsia di H&M, il n°14, Pink Dahlia.
Sulle labbra ho passato prima la Ultra Glossy Lip Pencil di Kiko n°612 e poi il Super Stay 10h Tint Gloss di Maybelline, n°160, Forever Fuchsia.
- Kajal bianco della Montalto sotto l'arcata sopraccigliare e nell'angolo interno
- Urban Decay 24/7 Glide-On Eye Pencil in Radium, Ransom e Perversion, rispettivamente nell'angolo interno, al centro della palpebra e nella rima interna.
Nell'angolo esterno ho usato Imaginary di MAC
Nell'angolo esterno ho utilizzato un ombretto viola scuro di MUA.
Ho aggiunto il fucsia nella piega estendendolo anche sulla tempia.
Per illuminare l'arcata ho usato un po' di Walk Of Shame della palette Naked Basics (che sta per compiere un anno!!!).
Finalmente è ritornato da me l'amatissimo Eye Liner di Urban Decay in Perversion che ho utilizzato lungo la rima cigliare inferiore, mentre con quello in gel di Catrice ho disegnato la mia firma.
Tocco finale, un po' di glitter multicolor di essence sparsi qua e là.
No, non ho usato mascara. Perché? Perché sono un'idiota e me ne sono scordata.
E alla fine questo è il risultato:
Grazie a Patty per aver avuto questa idea fantastica. Spero che vi sia piaciuta.
E qual è la canzone che più vi rispecchia? Che colori usereste se doveste rappresentarla?
Alla prossima,