1. Tutta colpa di New York
1.5 In amore tutto può succedere
2. Una notte d’amore a New York
3. Mi sposo a New York (in uscita il 6 Novembre)
di MissMarilux
Una notte d’amore a New York è il secondo romanzo della giovane Cassandra Rocca, seguito del primo fortunato romanzo Tutta colpa di New York. Ritroviamo, quindi, i personaggi principali, ma, questa volta, l’attenzione si sposterà sulla non coppia (ancora per poco) Zoe ed Eric. La trama, anche in questo caso, risulta molto semplice e lin
eare. Eric, amico di Zoe da oltre dieci anni ed orgoglioso nerd, è perdutamente innamorato della ragazza senza successo, ma qualcosa cambierà in questo breve periodo post natalizio: partirà tutto la notte di Capodanno da un bacio, scambiato per un sogno, fino alla dolcissima conclusione sotto il segno di San Valentino.Inutile dire che l’happy ending è dietro l’angolo, ed inutile dirvi che non dovrete aspettarvi grossi colpi di scena. Ciò che rende ottimo questo romanzo, però, è come sempre la capacità della Rocca di descrivere i propri protagonisti e le loro azioni senza scadere nel banale e nello stucchevole da quattro soldi.
Eric e Zoe, nonostante fossero già ben delineati nel precedente volume, acquistano
maggior spessore in queste pagine, lasciando scoperti lati del loro passato e della loro personalità, giustamente nascosti in precedenza. La Rocca svela ciò che serve al lettore per comprendere i due punti di vista, quello dell’amico innamorato e quello dell’amica che non sa ancora di essere innamorata! (Molto bello il flashback del primo incontro fra i due, mi piacerebbe leggere una novella legata a quel periodo. Chissà che Cassandra non mi faccia felice )Le dinamiche partono con una serie di eventi iniziali lenti, che spingono verso un’accelerazione incredibile nel finale. Ho trovato la costruzione di ciò molto credibile. Il momento esatto in cui Zoe riesce a vedere altro in Eric mi ha convinta perché probabile e reale. Quante volte noi, per anni, vediamo un amico (o un’amica) con un certo occhio, per poi, d’improvviso, accorgerci che c’era altro da guardare? Credo succeda tutti i giorni, infinite volte ad infinite persone.
La grande capacità di Cassandra sta tutta qui. Riesce a riscrivere qualcosa di noto, e se vogliamo anche banale, in un modo completamente nuovo, da risultare avvincente e da cardiopalma. Mentre leggevo correvo sulle pagine perché dovevo sapere COME sarebbe successo. Credete sia cosa da poco riuscire a rimescolare delle carte stra-abusate dalla narrativa rosa per dar alla luce qualcosa di nuovo e fresco? Io credo proprio di no!
Esattamente come nel primo, l’autrice riesce perfettamente anche nella ricostruzione dei luoghi senza esagerare troppo. Conosciamo New York, ma la presenza della città e della festività di San Valentino non ingolfano il lettore in inutili e noiose descrizioni.
Si conferma inoltre lo stile fresco, lineare, dinamico e scoppiettante della Rocca. Ebbene si, è nata una stella!
Ps: ringrazio Cassandra per le foto presenti in questa recensione, alcune provengono dal suo fb. Grazie!