Magazine Cinema
Trama: dopo gli eventi di Las Vegas, Stu è ben deciso a non lasciarsi trascinare in un addio al celibato per il suo matrimonio con la thailandese Lauren. Ovviamente Alan non sarà della stessa idea e il “branco dei lupi” finirà nei casini a Bangkok…
Mai come in questo caso vale il detto "squadra che vince non si cambia". Una notte da leoni 2 è praticamente la fotocopia del primo episodio con un paio di variazioni atte a "fregare" gli spettatori che già sanno cosa aspettarsi, ma praticamente alla base di tutto ci sono sempre le stesse dinamiche: alcool, droghe, conseguente perdita di memoria (e di almeno uno dei partecipanti all'addio al celibato), tentativo di ripercorrere le tappe della notte brava, volgarità a non finire e, ovviamente, l'unico elemento del Branco veramente incontrollabile, un Alan sempre più imbecille e assurdo. Gli sceneggiatori stavolta cercano di inserire alcuni elementi da crime story, consacrando il sempre geniale Mr. Chow a membro della malavita internazionale, così che questa volta la tragedia sembrerebbe davvero inevitabile, ma il risultato finale è che le risate sono anche meno rispetto alla volta precedente e tutte legate al personaggio di Alan e ad un paio di momenti "clou" dove l'umorismo, per parafrasare una pagina di Facebook, è sottile come un baobab.
Una notte da leoni 2 si differenzia anche per il tentativo, e chiamiamolo così, di dare una sorta di morale alle esperienze vissute dai protagonisti (tentativo che viene abbattuto a colpi d'accetta con le solite, devastanti foto compromettenti che accompagnano i titoli di coda, censurate in alcune versioni della pellicola), ovvera una specie di accettazione della propria diversità e dei propri difetti che porta a trasformarli nella forza per superare anche le situazioni più difficili. Difficile infatti prendere la pellicola come un inno all'amicizia, quando i membri del gruppo sono uno più deficiente, egoista e paraculo dell'altro, nonostante ogni serata organizzata da loro diventi praticamente un trionfo. Inesistenti, ovviamente, mogli e compagne, che se nel primo film si vedevano poco qui si limitano a scuotere la testa e ad accettare l'ingrato destino che le vede costrette a convivere con siffatti personaggi. Immancabili, infine, gli ammiccamenti a Una notte da leoni, con Stu che si rimette a cantare e il ritorno di Mike Tyson, omaggiato anche dal tatuaggio inflitto al povero sposo, mentre tra le altre guest star spicca un Paul Giamatti in versione malavitoso. Insomma, c'è poco altro da dire: io l'ho trovato senza infamia né lode, con uno sbilanciamento verso il positivo dato dalla bellezza incredibile di Bradley Cooper: se vi è piaciuto il primo capitolo della saga recuperate anche questo film, gli altri si astengano o finiranno addormentati com'è successo a mia madre.
Del regista e co-sceneggiatore Todd Phillips ho già parlato qui. Bradley Cooper (Phil), Ed Helms (Stu), Zach Galifianakis (Alan), Justin Bartha (Doug), Paul Giamatti (Kingsley), Jeffrey Tambor (Sid Garner), Jamie Chung (Lauren) e Sasha Barrese (Tracy) li trovate invece ai rispettivi link.
Mason Lee, che interpreta Teddy, è nientemeno che il figlio del registaAng Lee. Mel Gibsonera stato scelto per il ruolo del tatuatore ma dopo le proteste di mezzo cast è subentrato Liam Neeson. Quando poi Phillips ha deciso di rigirarne le scene l’attore non era però disponibile e il ruolo è stato preso da Nick Cassavetes. Ovviamente, se vi fosse piaciuto Una notte da leoni 2 cercatevi il primo episodio e andate a vedere il terzo, poi buttatevi su Ted o Come ammazzare il capo… e vivere felici. ENJOY!!
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
La vetrina degli incipit - Giugno 2015
L'incipit in un libro è tutto. In pochi capoversi l'autore cattura l'attenzione del lettore e lo risucchia nel vortice della storia. Oppure con poche banali... Leggere il seguito
Da La Stamberga Dei Lettori
CULTURA, LIBRI -
Stasera alle 23 su La7 Drive di Nicolas Winding Refn
Anno: 2011Durata: 95'Distribuzione: 01 DistributionGenere: AzioneNazionalita: USARegia: Nicolas Winding RefnDrive è un film del 2011 diretto da Nicolas Winding... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Luci e ombre di Calabria
Sono "emigrante". Nel senso che sono emigrata alla fine degli anni Novanta dalla Calabria al Lazio. Sono una di quegli emigranti senza il richiamo forte delle... Leggere il seguito
Da Luz1971
CULTURA, LIBRI -
It's the books, stupid! Reading is sexy in New York. Greenwich Village bookstores
#itsthebooksstupid: inciampare nei libri viaggiando - clicca qui per leggere le parti precedenti. Reading is sexy, and an integral part of the culture in New... Leggere il seguito
Da Bourbaki
CULTURA -
Mad Mel
Condividi In attesa dell'attesa (???) recensione di Pensieri Cannibali di Mad Max: Fury Road, ecco un ripassone veloce dei primi tre capitoli della saga. Leggere il seguito
Da Cannibal Kid
CULTURA -
Jurassic World - senza spoiler
Comprate il biglietto. Entrate in sala. Appena si spengono le luci spegnete il cervello. Non chiedete. Non pensate. Non dubitate. Allora Jurassic World sarà un... Leggere il seguito
Da Flavio
CINEMA, CULTURA, FUMETTI, LIBRI
I suoi ultimi articoli
-
Bollalmanacco On Demand: Doom Generation (1995)
-
Knock Knock (2015)
-
45 anni (2015)
-
Ave, Cesare! (2016)