Buongiorno gentili blogspettatori e benvenuti alla prima edizione del WebGiornale di Pensieri Cannibali. La notizia di primo piano quest’oggi vede come protagonista la giornata e soprattutto la nottata pazzesca di Elizabeth Banks, attrice che è stata scambiata prima per una prostituta e poi, ancora peggio, per una giornalista. Ci racconta tutto quello che le è capitato la nostra inviata da Los Angeles, Anna Praderio. Anna, mi senti?
Scusate, mi segnalano dalla regia che Anna Praderio è in vacanza. Possiamo allora collegarci con Vincenzo Mollica… Vincenzo, ci sei?
Come? Mi dicono dalla regia che pure lui è già partito per le vacanze e quindi non ci resta che l’ultima ruota del carro: Cannibal Kid. Cannibal, almeno tu mi senti? A te la parola.
Sì, ti sento forte e chiaro. Buongiorno Marco e buongiorno a tutti i blogspettatori di Pensieri Cannibali. Davvero incredibile quanto successo all’attrice Elizabeth Banks che ieri ha vissuto una notte in bianco, o meglio Una notte in giallo, visto che è stata avvistata in giro per le strade di Los Angeles vestita con uno sgargiante abito giallo da zoccolona e perché così la distribuzione italiana ha deciso di intitolare una pellicola che in originale si chiamava Walk of Shame, la camminata della vergogna. Ma cosa le è successo? Cerchiamo di ripercorrere gli eventi di una nottata parecchio movimentata.
Elizabeth Banks è stata prima scaricata dal fidanzato e poi ha avuto pure una pessima notizia sul lavoro. Per consolarsi, le sue amiche hanno pensato bene di portarla fuori per una spensierata serata in discoteca, un po’ come ha fatto Mario Balotelli il giorno del ritorno in Italia dopo la disfatta azzurra ai Mondiali di calcio. Chissà perché però a lei non sono piovute addosso maree di critiche. Sarà per via del solito razzismo?
Una volta in disco, la Banks si è ubriacata come una spugna, si è fatta rimorchiare da un attore belloccio ma poco conosciuto, James Marsden, uno che ha girato film di successo come Come d’incanto, X-Men o Le pagine della nostra vita e sembra sempre lì lì per esplodere e poi invece non se lo fila più nessuno.
Dopo essersela spassata, Elizabeth Banks per non essere paparazzata con questo attorucolo di seconda fascia è scappata nella notte, sperando di non essere notata da nessuno. Peccato che, con quell’abito giallo che indossava in onore della vittoria di Nibali al Tour de France, non è proprio riuscita a passare inosservata, finendo per essere scambiata dai poliziotti per una escort. E nemmeno d’alto bordo.
"Scusate agenti. Dopo le ultime sentenze pensavo che la prostituzione
in Italia fosse legale..."
"Sì, ma solo quella minorile. E comunque qui siamo a Los Angeles, bitch!"
La sua nottata è andata avanti tra una terrificante gag in stile Paperissima Sprint e l’altra, ma per fortuna è stata salvata dall’intervento di un divertente gruppetto di spacciatori di crack.
ATTENZIONE SPOILER, gentili blogspettatori! Dopo un sacco di altre scenette ben poco esilaranti, che vorrebbero essere politically incorrect invece non lo sono, la Banks è finita per fare il solito discorso conclusivo moralistico da classica commedia americana. Una serata in giallo parecchio movimentata ha allora avuto una conclusione parecchio prevedibile, con tanto di stucchevole happy ending romantico. Una storia degna di un servizio di Studio Aperto, più che di uno di Pensieri Cannibali, ma dopo tutto è estate e anche noi ci dobbiamo adeguare. Per il momento è tutto, in attesa di possibili aggiornamenti sulla vicenda ripasso la linea allo studio.
Grazie Cannibal. È stato un servizio davvero penos… volevo dire pensoso, nel senso che mi ha fatto pensare parecchio. E adesso passiamo al cinema. Ecco a voi in anteprima mondiale il trailer ufficiale di Una notte in giallo, il film tratto dalla notizia che vi abbiamo appena raccontato.
Una notte in giallo (USA 2014) Titolo originale: Walk of Shame Regia: Steven Brill Sceneggiatura: Steven Brill Cast: Elizabeth Banks, James Marsden, Oliver Hudson, Gillian Jacobs, Sarah Wright, Bill Burr, Ethan Suplee, Ken Davitian, Lawrence Gilliard Jr., Alphonso McAuley, Da’Vone McDonald Genere: tutto in una notte