Una notte per sopravvivere nei cinema italiani

Creato il 28 aprile 2015 da Cannibal Kid
Condividi
Questa settimana arriva nei cinema italiani, sebbene credo in ben poche sale, uno dei film più attesi dell'anno. No, non sto parlando di una qualche pellicola con supereroi, vampiri, licantropi, o supervampirilicantropi. Mi riferisco al documentario prodotto dalla HBO su Kurt Cobain e in uscita in via eccezionale quest'oggi, martedì 28 aprile. Tutto il resto, gli altri film in uscita giovedì e anche e soprattutto i commenti del mio blogger rivale Mr. James Ford, non importa. Nevermind.
Cobain: Montage of Heck

Kurt Cobain impegnato in una (riuscita) imitazione del Ford degli anni '90.


Cannibal dice: Non sono uno che tende a mitizzare artisti e cantanti come fa Ford con Justin Bieber e i One Direction, però se c'è una figura che per me è sempre rimasta avvolta più nella leggenda che nella realtà è quella di Kurt Cobain. Sono quindi davvero curioso di vedere questo documentario che dovrebbe andare a mostrare il lato più intimo e privato del cantante dei Nirvana. Mentre ancora devo guardare Citizenfour, il mio documentario del cuore dell'anno mi sa che sarà questo Montage of Heck. Ford dice: sono molto curioso a proposito di questo documentario. Del resto, Cobain è stato uno dei musicisti più importanti della fine del secolo scorso, e per quanto continui a considerarlo un povero cazzone per aver buttato via la vita a neppure trent'anni con dalla sua il talento, la ricchezza, la bellezza ed una figlia appena nata - senza contare fan scalmanati in tutto il mondo -, la curiosità resta. Poi, certo, non essendo più un quindicenne impazzito come il mio rivale, rimetterò al suo posto perfino il signor Nevermind.
Child 44 - Il bambino n. 44

"Hey Gary Fordman, ma che sono 'sti costumi?
Io pensavo stessimo girando un film basato sulla canzone 44 gatti..."

Cannibal dice: Un film che nelle pubblicità viene spacciato come il nuovo di Ridley Scott, come se dopo gli ultimi atroci film alla The Counselor fosse un vanto, ma in realtà è firmato da tale Daniel Espinosa. Comunque sia si tratta di un thriller storico ambientato nella Russia anni '50 con un cast capitanato da Tom Hardy, Noomi Rapace e Joel Kinnaman. Ucci ucci, sento puzza di pellicola da fordianucci. Ford dice: quando una campagna pubblicitaria è massiccia come quella di Child 44, soprattutto se legata ad un titolo che parla di serial killer e morti ammazzati, la puzza di fregatura pare avvertirsi lontana miglia. Speriamo che le aspettative basse ed un cast sulla carta più che rispettabile possano contribuire a rendere questo film la sorpresa della settimana, e non la solita cannibalata.
Run All Night - Una notte per sopravvivere

"Ford e Cannibal, io vi troverò!
Ah no, scusate... ho sbagliato film."

Cannibal dice: Di recente ho parlato con mia somma sorpresa bene di un film con Liam Neeson, Taken 3. Che è un po' come se parlassi bene di James Ford. Sul fatto che possa andargli bene di nuovo, intendo a Neeson non a Ford, la vede molto dura. Anche perché questo Run All Night sembra proprio una porcheria action criminale al 100% fordiana. Ford dice: come ben sapete, adoro l'action tamarra che tanto infastidisce il mio pusillanime rivale. Peccato che Liam Neeson, l'uomo dalle mani più brutte del mondo, c'entri un pò come Cannibal Kid con il wrestling. Dunque, a meno che non mi scappi la voglia di massacrare un titolo a caso, credo lascerò questo Run all night nel felice limbo dei dimenticati e dimenticabili.
Le streghe son tornate

"Era proprio necessario legarci?"
"Questo è l'unico modo per farvi rimanere fino alla fine
dell'ultimo film della maratona cinematografica fordiana."

Cannibal dice: Tremate tremate, le fordianate son tornate. Del regista spagnolo Alex de la Iglesia non so bene cosa pensare. Ho visto giusto due dei suoi film: uno, Ballata dell'odio e dell'amore l'ho trovato una pretenziosa cacchiata clownesca e fordiana, l'altro, Oxford Murders, un thrillerino piuttosto affascinante. Magari questo Le streghe son tornate mi chiarirà di più le idee: potrebbe essere divertente, anche se la probabilità che sia un'altra gran cacchiata fordianata è alta. Ford dice: Alex De La Iglesia è un tipo davvero strano. Ho trovato alcuni suoi lavori molto interessanti ed altri assolutamente inguardabili. Certo, più di quanto raccolga dalle mie parti Peppa Kid, ma è comunque pochino. Sinceramente queste streghe mi ispirano ben poco, ma considerata, per l'appunto, la pochezza delle proposte di questo periodo, potrei anche prendermi questo rischio.
Ritorno al Marigold Hotel

"Alla faccia di chi pensava che non potessi ballare peggio di Ford...
beccatevi questa mossa!"

Cannibal dice: Non solo hanno fatto un Marigold Hotel, che io ho evitato come gli appestati, adesso pure un sequel? Ma questo è il trionfo della terza età, anzi della quarta. Quella in cui si trova Ford. Ford dice: avevo già evitato accuratamente Marigold Hotel, un film da ora del the giusto giusto per le signore di una certa età e per i pusillanimi come Cannibal Kid, e non credo proprio correrò in sala per sciropparmi un sequel che mi pare già inutile.
I 7 nani

"Anche noi balliamo quasi peggio di Ford.
E forse pure di Richard Gere..."

Cannibal dice: Va beh, questo lo lascio direttamente a quell'eterno bambinone, nato già vecchio. Non parlo di Benjamin Button, ma di Ford. Ford dice: dopo Once upon a time, Cenerentola, Maleficent e chi più ne ha, più ne metta, vorrei girare alla larga dal mondo delle fiabe tanto quanto da quello del Cannibale.
Basta poco Cannibal dice: Basta poco per fare un bel film. Ma mi sa che quel poco qui dentro non è presente. Ford dice: basta poco per capire cosa significa non capire una beata mazza di Cinema. Basta leggere Pensieri Cannibali. Ahahahahahah! Dovevo parlare di un film!? Non ne vedo alcuno, in questo caso.

"E meno male che basta poco per fare un film...
'sta macchina da presa pesa un quintale!"


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :