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UNA NOTTE TRAVAGLIATA ovvero UNA NOTTE IN TRAVAGLIO.

Creato il 04 maggio 2011 da Maxdejavu

02.05.2011
H: 08.00
Mammapappa, recatasi presso l’ospedale per i tracciati, viene visitate dal Dott. Alexandri!
Il Dott. Alexandri è l’unico uomo su questo pianeta, autorizzato a toccare mia moglie, nei suoi orari lavorativi, come conseguenza di una prestazione lavorativa retribuita!
Dott. Alexandri ride pacatamente, non dice mai una parolaccia e anche quando è alterato la voce è impostata su toni bassi e sereni.
Dott. Alexandri è un bravo medico.
“…”
“…”
“Signora, ma lei è dilatata -2-”
“…”
“Ma non sente nulla?”
“No, solo qualche dolorino”
“Ma è impossibile!”
“…”
“Torni questa sera alle 20.00″

H: 20.00
“…”
“…”
“Signora, ma lei è dilatata -4-”
“…”
“Ma non sente nulla?”
“No, solo qualche dolorino”
“Ma è impossibile!”
“…”
“La ricovero, tanto partorirà entro questa notte!”
“…”

La notte trascorre. Le ore passano. Passano anche una miriade di pazienti che nel frattempo, trovano anche il tempo per partorire!
Partorisce “la logorroica”;
Partorisce “Speedy”
Partorisce “la fobica”
Partorisce “l’isterica”
Mammapappa…. attende, malgrado le previsioni ottimistiche di Alexandri.
Papàsino è costretto a intrattenere dialoghi monotoni, qualche volta anche di cattivo gusto, con i mariti delle future puerpere!
Tic tac, tic tac…. la notte passa, lenta.
Mammapappa si addormenta e Papàsino si accuccia su una sedia del reparto.
Una spiaggiola sarebbe il termine tecnico più corretto!!!

03.05.2011
H. 06.30
Lara, l’ostetrica, apre la porta del reparto e vede Papàsino seduto come fosse sulla tazza del WC, con una mano a reggere la fronte e con l’altra a sorreggere un libro. A pensarci bene l’immagine sarebbe potuta essere abbastanza allusiva.
“Hai visto che ho fatto bene a dirti di andare a dormire a casa ieri notte?”
“Ma, veramente ho dormito su questa sedia!”
“…”
“…”
In quel momento, entra in scena Dott. Alexandri che evidentemente aveva anche  quella mattina di turno.
“Buongiorno!”
“Buongiorno, come sta?”
“ehm… bene direi. A parte un acciacco alla schiena, sa quella sedia…”
“Eh eh. Sig. Dejavù, chiedevo di sua moglie!”
“Ah, scusi…. non lo so. Stava dormendo!”
“Vado a visitarla e torno!”
10 minutes later
“Sig. Dejavù sua moglie è dilatata -5- siamo pronti. Adesso l’aiutiamo noi!”
“Ma come solo 5! A dormire su quella sedia, io ho dilatato almeno 6!”
“…”
“(Evidentemente non è un uomo di spirito)” penso io

Nel mentre partorisce anche “l’erotica sciantosa”. Gli sciantosi, sono una coppia assolutamente insopportabile di cui vi parlerò nel prossimo post.

H. 8.35
Dopo un travaglio di un’ora circa e 30 minuti di vero e proprio parto, Elias viene poggiato sulla pancia di Mammapappa, che felice piange dalla commozione. Forse anche dal dolore.

Elias, a differenza della sorella che al momento della nascità sputò vigorosamente per terra come a maledire il mondo, è nato con una mano ben salda a reggersi la fronte come a dire “Accidenti, ma proprio con questi??? E guarda qui, già qualcuno ha sputato per terra!”


Filed under: Comic, Commedia, Varie Tagged: Elias, nascita, Travaglio

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