Cari navigatori dei fiumi, dei mari e della vita,
sono tornato!
Sono stato mesi fermo, salvo brevi scappate tra i canali veneziani su una piccola “mascareta” per consegnare a impatto zero, verdure coltivate con amore dal mio amico Federico e suo padre Marco. Non sono al massimo e i dottori non si trovano d’accordo con la mia volontà di ripartire ma io mi sento bene.
Questo viaggio è un po’ diverso dagli altri, è un viaggio che io ho condiviso con molti, che è già partito e che altri potrebbero portare a termine. Non posso dire che non sarei felice di arrivare ad Istanbul e che non tenterò con tutte le mie energie, la passione, l’amore ma, come ho visto l’anno scorso, forse le cose stanno per cambiare.