Si chiama ‘Tunisie Passion’ la nuova applicazione ideata per promuovere il turismo culturale nel paese e presentata ieri al museo del Bardo a Tunisi. Totalmente gratuita e disponibile in sette lingue, fra cui l’italiano (le altre sono arabo, francese, inglese, tedesco, cinese e russo), la app consente di visitare virtualmente otto località della Tunisia: Tunisi, Cartagine e Sidi Bou Said, le Kef, Kairouan, Mahdia, Jerba, Tozeur e Hammamet.
Frutto della collaborazione fra l’operatore telefonico Orange Tunisie e l’Ufficio nazionale del Turismo (Ontt) e disponibile su sistemi operativi Android e Ios, la nuova applicazione offre una vera e propria guida multimediale del paese nordafricano, con oltre 750 indirizzi utili fra siti archeologici, alberghi, ristoranti e luoghi caratteristici.
Con l’ausilio delle nuove tecnologie, le autorità tunisine sperano di rilanciare il turismo, voce importante nell’economia nazionale. In fase di ripresa dopo la rivoluzione del 2011, il settore è stato duramente colpito dall’attacco al museo del Bardo (foto in alto) lo scorso marzo.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)