Si chiama “bath salts”, sali da bagno e in effetti, sotto forma di polvere o cristalli, ne ha l’aspetto. È una nuova droga, uno stimolante che si può sniffare, iniettare o fumare. I suoi effetti, dicono, sono quelli di metamfetamina, cocaina , PCP, LSD ed estasi sommati insieme. Viene venduta sottobanco in normali negozi con nomi evocativi come Aura, Ivory Wave, Loco-Motion e Vanilla Sky e contiene prodotti chimici quali mephedrone e methylenedioxypyrovalerone (MDPV) simili al khat, uno stimolante organico che si trova in Arabia e in paesi dell’Africa Orientale ed è illegale negli USA.
Coloro che ne fanno uso diventano così agitati, violenti, paranoici e psicotici che è estremamente difficile farli calmare coi comuni sedativi anche a dosaggi elevati. Sembrano completamente disconnessi dalla realtà al punto che a volte è necessario ricoverarli in reparti psichiatrici. Sotto l’effetto dei bath salts un uomo si è buttato in mezzo al traffico lanciandosi da un palo sul bordo della strada, un altro ha fatto un’irruzione in un monastero e ha accoltellato un prete, mentre una donna si è inferta ferite per giorni poiché credeva di avere qualcosa sotto la pelle. Inoltre, si sono riscontrati febbre altissima, pressione sanguigna a livelli pericolosamente elevati, battito cardiaco accelerato e agitazione che provoca talvolta il collasso dei muscoli con conseguente secrezione di sostanze chimiche e danni ai reni.
Le conseguenze poi perdurano anche dopo mesi che se ne è cessata l’assunzione.
La diffusione negli USA è drammaticamente in crescita: il centro di controllo ha ricevuto tra gennaio e giugno di quest’anno 3470 segnalazioni contro le 303 dell’intero 2010.
Quanto tempo impiegherà ad arrivare in Italia?