Mi sono tagliata i capelli. Tanto, tantissimo. In realtà non me li sono tagliati da sola, ovviamente, e allora eccomi qui a raccontarvi un po’ come è andata la surreale giornata che mi ha vista passare da una chioma ad altezza seno ad un pixie sbarazzino che ancora non ho capito se mi faccia apparire più giovane o più adulta e chi (esistono pareri contrastanti in merito).
Succede che tutto il #topteam dunque io, Laura, Valentina, Margherita e Federica partiamo di buon mattino a bordo delle auto Ford e ci dirigiamo a Pavia, per andare a scoprire uno dei due saloni L.A. Andena, quello di Pavia appunto, e una nuova gamma di prodotti L’Oreal Professionnel, ovvero la rivoluzionaria linea Pro Fiber. In salone ci attende lo staff al completo e Davide Andena pronto ad una consulenza personalizzata e a prendersi cura delle nostre chiome. Inutile dirvi quanto io ne avessi bisogno e da quanto tempo parlassi con Davide, nei nostri incontri nei backstage della fashion week o del Cosmoprof, di un cambio radicale. Un cambio che avrei affidato solo a lui, perché vedendolo lavorare con così tanta passione e talento ti viene da pensare “ok, se devo farmi mettere le mani in testa, devono essere le sue”.
E allora, mentre le altre ragazze si affidavano a Pro Fiber la mattina io rimuginavo sul da farsi nel turno pomeridiano e, per rilassarmi intanto, mi sono lasciata conquistare dai nuovi colori di smalti Essie della collezione Summer 2015, uno più bello dell’altro e, subito dopo, ho scelto un bel punto di corallo per sperimentare la manicure semipermanente del brand, una delle più amate e premiate al mondo. Già le mani super curate ti aiutano a riconciliarti con il mondo e ti mettono di buon umore, dunque ero pronta per affrontare la decisione fatidica: prendiamoci cura dei capelli e…cambiamo!
Prima di tutto con Davide abbiamo parlato della mia routine di cura della chioma, necessito di cure precise e presto le inizierò (e ve ne parlerò anche qui, in modo che chiunque, come me, abbia vissuto seri problemi di capelli dovuti a squilibri ormonali e dalla tiroide possa trovare un supporto e una speranza di recupero!), ma, rimanendo in ambito Pro Fiber vediamo insieme cosa è emerso. In salone vi troverete a rispondere ad un breve questionario su tablet in merito alle vostre abitudini di lavaggio e cura del capello, questo permettere all’applicazione appositamente studiata di suggerire a voi e al vostro hairstylist L’Oreal Professionnel di fiducia, quale tra i tre livelli di trattamento sia quello più adatto alle problematiche ed esigenze della vostra chioma.
Pro Fiber è frutto della L’Oréal Recherche Avancée e pone una pietra miliare nell’haircare professionale, andando a configurarsi come il primo trattamento di riparazione a lunga durata per tutti i tipi di capelli sensibilizzati. Doppie punte, secchezza, colore non uniforme, sono tantissime le problematiche che ci troviamo ad affrontare con la nostra chioma che, arriva ad un punto in cui non ha bisogno altro se non di essere rivitalizzata, a partire dalla fibra capillare. Ecco, dunque, cosa si propone di fare la linea Pro Fiber, rivitalizzare il capello con un trattamento professionale da fare in salone, un trattamento che offre un risultato incredibile a fronte di soli 15 minuti di applicazione (dunque addio a tutte quelle lunghissime attese) e che poi è possibile proseguire a casa con tutta la linea di mantenimento specifica composta da shampoo, conditioner, maschera e Leave-in, un siero senza risciacquo.
Dopo una bella chiacchierata con Davide analizzando i risultati dell’applicazione, siamo giunti alla conclusione che i prodotti perfetti per me fossero quelli del livello 2 (considerando che in totale sono 3, non male il mio livello di danneggiamento) che si chiama Restore, ed è studiato specificamente per capelli sensibilizzati, colorati, schiariti o chimicamente trattati. Diciamo che negli ultimi tempi per cercare di rimediare ad alcuni danni fatti per tinte sbagliate e altre amenità che non sto a raccontarvi, non ho molto ascoltato le esigenze della mia fragile chioma, dunque il risultato ci sta tutto, e sono pronta ad affidarmi ai consigli di Davide. L’applicazione in salone di Pro Fiber, come vi accennavo, dura davvero 15 minuti circa, certo, dipende anche dalla lunghezza del capello, ma diciamo che rispetto ad altri trattamenti con cui ho avuto a che fare in passato, è piacevole e veloce. Se poi volete, come me, unire l’utile all’utilissimo, potreste anche pensare ad un radicale cambio di look per massimizzare l’effetto “Restore” che, per me, quel giorno 26 giugno, è coinciso proprio con il senso di “nuova vita per Alessandra”.
“Una donna che si taglia i capelli è una donna che sta per cambiare vita”, disse Coco Chanel. Ah, mia cara Coco, quanta saggezza e quanta verità. Nel giro di una settimana da quel momento la mia vita è cambiata davvero, stravolta direi, e il vantaggio è che io posso adesso guardarmi nello specchio e vedermi diversa, in positivo. Inconsciamente, ho fatto un passo verso me stessa prima che il cambiamento mi piovesse tra capo e collo, e il cambiamento è stato così radicale da farmi pensare che, davvero, a volte basta poco per sentirsi “un’altra”, mi ha fatto capire che a volte basta prendersi cura di sé partendo da quelle cure della nostra bellezza che spesso ci neghiamo senza motivo. Capelli curati uguale sorrisi in più, non sarà una frase molto filosofica, ma è assolutamente vera.
Dunque vorrei dire grazie a Davide e a tutto lo staff di L.A. Andena di Pavia per l’ospitalità e l’accoglienza, sto continuando a casa il mio mantenimento di Pro Fiber utilizzando diligentemente shampoo e conditioner ad ogni lavaggio, maschera una volta alla settimana (magari aumenterò a due in piena estate quando salsedine e sole mi metteranno a dura prova) e Leave-in sulle punte prima di passare velocemente il phon sul mio nuovo e adorabile pixie sbarazzino, perché ve l’ho detto, no, che ho un nuovo e adorabile pixie sbarazzino?