Attenzione, attenzione: sebbene il libro “Una piccola grande tartaruga” in nostro possesso sia in italiano, nella “Stanzetta inglese” ci sta di incanto perché il CD che lo accompagna contiene anche una traccia con la lettura in inglese della storia e inoltre sul sito dell’Editoriale Scienza è possibile scaricare il testo originale “One tiny turtle”
Premessa finita, arriviamo alla sostanza: “Una piccola grande tartaruga” di Nicola Davies è stato amore a prima vista in casa nostra ed ha messo d’accordo tutti:
alla nonna piace perché:
- è scritto in italiano (e non in inglese o polacco, come la maggior parte dei nostri libri)
- racconta delle tartarughe Caretta caretta, sulle quali è abbastanza efferata grazie ai documentari che guarda in tv con la Piccola nipotina
- ha una grande stima di Lella Costa e quando ha riconosciuto la sua voce nel CD ha messo a zittire tutti e si è ascoltata la storia con la nipotina.
a me piace perché:
l’ho scelto io
1. Lella Costa che legge la storia (brava, non c’è che dire, ha ragione mia madre ad amarla)
2. la canzone della tartaruga cantata da Serena Finatti con musica di Nina Perry (da brividi, vi verrà sicuramente voglia di cantarla…io l’ho fatto già al primo ascolto)
3. alcune informazioni sulle tartarughe
4. Lella Costa che rilegge il testo, ma questa volta si tratta di una lettura più lenta e con un suono che avvisa quando girare pagina
5. la meravigliosa, calda e vibrante voce di Stephen Tompkinson che legge la storia in inglese.
Al papà piace perché è un fanatico dei documentari e delle enciclopedie sugli animali, ed è orgoglioso di aver contagiato questa passione a sua figlia.
E la Piccola lettrice che dice? Guardate le foto qui sotto e capirete che effetto ha avuto su di lei il libro ”Una piccola grande tartaruga”….
PS: e ricordatevi che la pubblicità che vedete sotto i miei post non è opera mia!
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