L'idea di far pagare obbligatoriamente il canone RAI tramite la tassazione ordinaria è senz'altro da respingere come l'ennesimo, odiosissimo balzello, da rifilare ad una popolazione stremata.
E visto che non è possibile neanche indire referendum abrogativi su temi fiscali, sarebbe una mannaia inevitabile come la morte.
Speriamo solo che, in questo caso, si possa lottare per una RAI veramente utile alla comprensione, prima che al divertimento o all'intrattenimento puro.
In questo caso, programmi come L'Ultima Parola, di Paragone, trasmesso il venerdì in seconda serata da RAI 2, andrebbero salvaguardati ed imitati:
http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html#day=2012-11-16&ch=2&v=157730&vd=2012-11-16&vc=2
A questo link trovate l'ultima puntata che vi servirà per comprendere, una volta di più, le ragioni vere della presente crisi. Paragone riesce a fare del buon giornalismo, facendo parlare anche la gente comune e confrontando varie opinioni. Alla fine, guardacaso, quel che vi dice questo blog viene confermato alla grande. Strano, vero?
Scherzi a parte, in questo nostro difficile presente, talvolta, sentirsi dire da uno schermo televisivo quel che solo Internet diffonde, a ben guardare e a ben scremare l'offerta della Rete, non è male, no?