Una rete sismica mondiale con MyShake
Il carattere social delle app può essere sfruttato al meglio per migliorare la qualità della nostra vita e anche per realizzare degli obiettivi che facciano capire che possedere uno smartphone possa anche essere d'aiuto all'intera umanità. Mi spiego: alcuni ricercatori dell'Università americana di Berkeley hanno messo a punto un'app, MyShake, che sfrutta il social per studiare i terremoti.
MyShake va installata gratuitamente nello smartphone e poi si poggia il device su una superficie piana e immobile in modo che l'app, attraverso l'accelerometro, registri l'attività sismica presente nella zona. L'app non rileva i terremoti, quelli li rileviamo da soli purtroppo, ma consente di tenere sotto controllo zone tanto più estese quanto maggiore è il numero di utenti che la usa.
Con MyShake si può realizzare una mappatura completa di intere aree geografiche e arrivare a prevedere con buono scarto dove e quando si verificherà un terremoto. Praticamente si tratta di una rete sismica che ha un'estensione globale.