la zuppa di cicerchie…
Ingredienti: 500 gr. di cicerchie, 100 gr. di lardo, 1 scalogno, 1 spicchio d’aglio, pecorino grattugiato, 8 fette di pane casereccio, olio extravergine d’oliva, sale e pepe.
In una pentola faccio lessare nell’acqua le cicerchie che ho già fatto ammollare nell’acqua per almeno 12 ore. Dopo 30 minuti di cottura elimino la prima acqua, ne verso dell’altra ben calda e le porto a ottura.
In un tegame di coccio faccio soffriggere nell’olio un battuto di lardo, cipolla e aglio, quando è rosolato aggiungo le cicerchie già cotte con la loro acqua di cottura, regolo di sale e pepe e faccio cuocere per altri venti minuti.
Faccio abbrustolire le fette di pane, e strofino con l’aglio e le dispongo nei piatti, verso le cicerchie, spolvero di pecorino e servo in tavola.
Alcune curiosità…
La cicerchia o Lathyrus è un legume molto simile al cece e proviene da una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Fabaceae. È una pianta annuale, che assomiglia alla veccia e contiene nei suoi bacelli dei semi poco più grandi dei piselli ma più schiacciati.
Di origini molto antiche era molto apprezzata fin dai tempi dei greci e dei romani dai quali veniva chiamata “cicercula” ovvero “piccolo cece”.
Durante il rinascimento la cicerchia era molto diffusa e faceva parte anche della dieta dei ricchi, visto che viene citata anche in importanti testi gastronomici.
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