I numeri che seguono listano parlamentari che a 40 anni si sono assicurati una pensione di 7-8mila euro al mese e banchieri coetanei che ne prendono 18mila, manager della finanza e della telefonia con mensilità lorde sui 90mila euro erogate dall’INPS (una prova concreta sull’urgenza di un tetto alle pensioni erogate dallo Stato) e parlamentari che prendono 3mila euro al mese per 1 solo giorno di lavoro…
Caro Presidente Monti, capisco che sia necessaria una revisione a tutto tondo del sistema corrotto in cui opera il Paese, ma credo che la sua capacità di interpretazione del popolo italiano non le farà sfuggire quanto sono urgenti misure immediate, retroattive e definitive contro questo abuso clamoroso che viene perpetrato nei confronti di ognuno di noi.