IN QUESTO CASO E NON SOLO MI VIENE VOGLIA DI DIRE “GRAZIE CRISI“. Tutto gli oggetti hanno un valore che si misura con il soldo e purtroppo oggi si ha la tendenza a misurare non solo quelli ma anche le persone ahimè. Il baratto per quanto mi riguarda lo ritengo non solo uno scambio di oggetti, prestazioni o servizi, ma anche e soprattutto uno scambio di valori. Mi viene da sorridere a pensare che molto probabilmente è stata la prima forma di scambio commerciale di beni prima ancora di qualsiasi scambio monetario. L’impossibilità di oggi, di poter avere sempre meno l’opportunità di lavorare con un reddito quasi sicuro, ha portato molte persone a rivalutare sempre più questa forma commerciale primitiva se così si può definire. Negli anni precedenti, spesso ci siamo riempiti le case di ogni forma di oggetti che siano essi stati più o meno o per niente utili portando come conseguenza diretta maggiore produzione di rifiuti, maggiori emissioni dalle fabbriche e perchè no anche maggior sfruttamento dei lavoratori (contratti anomali vi dice qualcosa credo). Personalmente ritengo che svuotare i nostri garage, cantine e armadi di tutto ciò di cui non abbiamo più bisogno o a volte addirittura non ce se siamo mai serviti, rimetterebbe in circolazione una ricchezza che farebbe risparmiare molti di noi!
TROVO INOLTRE ANCHE MOLTO IMPORTANTE ALCUNE INIZIATIVE in cui sempre più spesso mi capita di leggere rivolte al baratto dei giocattoli tra bambini. Sembra proprio che i bambini adorino il baratto, d’altra parte per loro rinnovare il proprio parco giochi è sicuramente entusiasmante e poi la principale attrattiva dei giocattoli è rappresentata il più delle volte dal fascino della novità. Inoltre barattare insegna loro a dare un giusto valore alle cose, a pensare che un oggetto che non serve più può ancora avere una vita con un altro bambino (e quindi vale la pena cercare di non rovinarli), a legare il gesto dell’acquisizione di un nuovo gioco con quello dell’acquisizione di una nuova amicizia. Baratto anche come scambio di servizi: in poche parole per fare un esempio se una persona non ha tempo o voglia di pulire la sua casa, qualcun altro lo farà per lei che magari darà qualche lezione di inglese in cambio. Ecco quindi che non solo porta un vantaggio per il portafogli, ma anche per la società, poiché al giorno d’oggi il contatto umano sembra esser diventato purtroppo più che una necessità un optional. Ti piacerebbe inoltre fare una vacanza ma non puoi permetterti di pagarti l’alloggio fuori? Nessun problema! Ci sono siti dove addirittura si possono scambiare soggiorni con in cambio prestazioni lavorative o particolari oggetti richiesti.
LINK UTILI
Scambio oggetti
http://www.reoose.com/
http://www.coseinutili.it/
http://www.soloscambio.it/
Barattare un soggiorno
Scambio di casa
http://www.homelink.it/
>Fonte<
Redatto da Pjmanc: http://ilfattaccio.org