La squadra di Maranello tramite un comunicato ha spiegato il problema dichiarando:
“L’analisi ha permesso di determinare che il problema è stato causato dalla rottura di un componente meccanico all’interno del sistema. Si tratta del primo problema riscontrato su questo dispositivo nell’arco dei tre anni in cui è stato utilizzato.”
Il team principal Domenicali al suo ritorno a Maranello ha commentato:
“Difficile ricordarsi una gara con tanti episodi negativi, determinanti per il risultato finale. Il guasto al DRS ha impedito a Fernando, autore dell’ennesima grande prestazione, di lottare per la vittoria con Vettel, così come il doppio problema alla gomma posteriore destra ha spinto Felipe fuori dai punti e gli ha impedito di ottenere quel piazzamento fra i primi cinque che era alla sua portata. Avevamo il potenziale per questi risultati ma non abbiamo potuto sfruttarlo: in parte per nostra responsabilità, in parte per cause esterne”.
“Dobbiamo lavorare con rinnovata attenzione su questo fronte. Così come sullo sviluppo della vettura e sulla comprensione del comportamento degli pneumatici, mai come quest’anno decisivi. In queste prime quattro gare della stagione non siamo riusciti a portare a casa, per vari motivi, tutti i punti che erano alla nostra portata. Per questo, il ritardo nelle due classifiche sembra essere abbastanza ampio, ma ciò non deve scoraggiarci, tutt’altro, anche perché abbiamo visto tante volte – sia a nostre spese, sia a nostro vantaggio – come le cose cambino in fretta”.
“Crediamo nel nostro potenziale per giocarci le nostre carte nella lotta per i titoli iridati fino in fondo e lo abbiamo sin dall’inizio, cosa che non accadeva da tanto tempo. Nello stesso momento, dobbiamo essere consapevoli che, per riuscire a raggiungere i nostri obiettivi, dobbiamo essere perfetti, in ogni ambito”.