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Una scelta

Da Astonvilla
UNA SCELTA
Come scrivevo l'altro giorno la fanciulla ha momentaneamente mollato il lavoro di cameriera alla casa dell'Ave di Las Tunas in attesa di un posto in un paladar a 50/60 pesos in mn al giorno.
Aveva ripreso a lavorare su mia insistenza ma anche per avere qualcosa da fare durante la giornata ma quel posto fa abbastanza schifo e poi lavorare per 10 cuc al mese non deve essere il massimo.
In realta' ,se togli le mance,lavori in perdita perche' un paio di calze al mese ti va via,quelle calze che usano le gastronomiche coi disegnini,costano por la calle 5 cuc,poi c'e' la divisa che ti scalano dal salario e infine spesso ti devi comperare il mangiare perche' quello che dannop a loro,l'ho visto io,da noi non lo darebbero neanche ai maiali.
Il mangiare decente ci sarebbe ma chi lo deve cucinare si fotte la carne e cio' che puo' rivendere e fa un pappone infame che pero' e' tutto cio' che viene dato loro.
Sicuramente il fatto che ci sia uno yuma che da' una mano influisce sulla sua decisione,e' bella e se non fosse questo yuma probabilmente sarebbe un altro o uno dei cubani facoltosi di questa nuova casta che sta' nascendo ora...o che c'e' sempre stata.
Sicuramente tutti noi lavoriamo per un salario e senza quello sicuramente non ci si alzerebbe la mattina,laggiu' il discorso e' semplice,o hai accesso a luoghi di lavoro che ti consentano di avere benefit piu' o meno legali oppure lavori a perderci tenendo conto che spesso devi anche prendere un mezzo di trasporto per recarti dove lavori.
Quindi non me la sono sentita di farle alcuna paternale perche' alla fine non ha tutti i torti,la comida non le manca e al final se trova un posto migliore dove lavorare le dia la cuenta vorra' dire che la sua scelta sara' stata ancora una volta azzeccata.

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