Rientra, attraversa la stanza e va nel terrazzo che dà sulla piazza dove ci sono bar e pizzerie e ristoranti: un gruppo sta accordando alcuni strumenti.Stasera non si dorme, ho capito! pensa.Ritorna al computer, ancora due cose e ha finito.Non riesce più a concentrarsi però, qualcosa le si è insinuato dentro: un’immagine, forse una frase.Si ferma: ha già sbagliato due volte.Cosa? Cos’è che non mi dà pace? Cosa mi prende?Non vuole rivangare ciò che già sa. Non vuole ricordare i motivi delle sue scelte. Oramai è così, punto e basta.La maternità mancata è l’unico rimpianto che ha e che porterà con sé nella tomba, per il resto è una donna serena e relativamente soddisfatta.Un compagno, anche quello è un rimpianto? Boh! Il fatto è che non c’ha più l’età per l’amore: queste sono cose da ragazzi. E poi stare con qualcuno solo per avere una compagnia negli anni a venire, non si può sentire!Ha trovato il nodo, si è fatta le domande e si è data le risposte.Ritorna al pc e completa il lavoro.Non ha più voglia di rimanere a casa, ma non le va neanche di uscire.Sposta tutto in terrazzo: televisore, poltrona, patatine, birra e i cd de “Il diario di Bridget Jones” e “Che pasticcio Bridget Jones”.Appena il gruppo, che ha accordato gli strumenti, inizia a suonare, lei accende il televisore e mette il film a tutto volume.
Lucia Immordino