Magazine Viaggi

Una sera d’estate all’Idrovolante

Creato il 09 agosto 2013 da Sarahscaparone @SarahScaparone

Erano anni che non trascorrevo una serata all’Idrovolante: da quando ho festeggiato la mia laurea, direi. È stata la mia amica Barbara a propormi di cenare in questo delizioso locale in riva al Po, a due passi dall’ingresso del Castello del Valentino, nel cuore del più bel parco di Torino.

Avevo scordato l’atmosfera che questo luogo sa regalare soprattutto nelle chiare e calde sere d’estate: il fiume che scorre vicinissimo a te, i canottieri che pare aleggino sulle sue acque e ti salutano felici, le luci del tramonto, il Ponte Isabella in lontananza, un silenzio tale da farti dimenticare che sei proprio nella città in cui vivi tutti i giorni e che in quel momento ti sembra sconosciuta.

Una sera d’estate all’Idrovolante
Una sera d’estate all’Idrovolante

Siamo state benissimo, e mi sembra superfluo dirlo. Una cena tra amiche che non si vedono da mesi è sempre speciale. Ma lo è stata anche la location, l’energia che abbiamo respirato in questo luogo quasi a contatto con quell’acqua sempre in movimento (come noi due del resto) che è un po’ il simbolo della nostra città.

Abbiamo conosciuto Alfonso, l’esuberante titolare, gli impeccabili camerieri e la cucina dello chef lucano che porta in tavola, nel suo menù,  un sapiente mix di terra e di mare.  E sono rimasta piacevolmente stupita dalla proposta gastronomica del locale (aperto tutti i giorni anche in agosto, tranne il lunedì) che prevede anche pane e focacce fatte in casa. Noi abbiamo assaggiato una buonissima insalata di polpo, il “classico” vitello tonnato e una deliziosa zuppa di cozze con crostini che mi ha ricordato il mio soutè preferito, quello del Fammivento di Procida. Tornerò, molto presto, non ho dubbi!

Una sera d’estate all’Idrovolante
Una sera d’estate all’Idrovolante


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazine