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Una settimana a Los Angeles/2. Massaggi e smog

Da Silviapare
Per noi che odiamo guidare, LA è una delle possibili variazioni sul tema dell'inferno. Oggi ho esplorato un po' la via pedonale dove si trova la nostra casetta, e devo dire che è proprio una delizia

Una settimana a Los Angeles/2. Massaggi e smog

Quello è un ficus benjamina!


Una settimana a Los Angeles/2. Massaggi e smog

Gatto coraggioso che sfida i coyote


Una settimana a Los Angeles/2. Massaggi e smog

La nostra casetta è quella lì a sinistra


Poi però ho deciso di pulire il tavolo del giardino per mettermi a lavorare fuori, e subito dopo ho deciso che è meglio lavorare in casa. La cappa di smog c'è e si vede.
Una settimana a Los Angeles/2. Massaggi e smog

Stamattina sono andata a fare un massaggio perché ho la schiena e il collo così rigidi che mi danno il mal di testa, e ho trovato una massaggiatrice fenomenale. Tailandese, però le ho chiesto un massaggio svedese. Credo che mi abbia fatto un mix, perché a un certo punto mi ha tirato come un elastico e mi ha anche camminato sopra, ma niente a che vedere con il massaggio di fantozzi.Ecco le testimonianze dei clienti grati appese alle pareti
Una settimana a Los Angeles/2. Massaggi e smog

Una settimana a Los Angeles/2. Massaggi e smog

Tornare a casa non è stato facilissimo, perché mi serviva un taxi e i massaggiatori tailandesi non sapevano dove trovarlo. Ma alla fine, grazie anche al mio burner (cellulare ricaricabile non-smartphone, così chiamato perchè ormai lo usiamo io e gli spacciatori) nuovo di zecca, sono riuscita a chiamare un taxi e tornare a casa. Smartphone e Uber manco se me li regalano, grazie tante.

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