Magazine Media e Comunicazione

Una settimana nel futuro del giornalismo — La Stampa, Greenpeace e molto altro

Creato il 11 settembre 2015 da Pedroelrey

Il gior­na­li­smo fuori dai gior­nali. Green­peace assume gior­na­li­sti pro­fes­sio­ni­sti per pro­durre infor­ma­zione e gior­na­li­smo inve­sti­ga­tivo sui temi dell’ambiente. Nella squa­dra sono già arri­vati repor­ter della Bbc e del New York Times. John Sau­ven, diret­tore di Green­peace UK, spiega che l’organizzazione vuole unire le atti­vità gior­na­li­sti­che alle azioni dimo­stra­tive sul campo e alle cam­pa­gne di sensibilizzazione.

Tutti in cucina. Il quo­ti­diano La Stampa ha lan­ciato un ser­vi­zio di new­slet­ter tema­ti­che, con la prima email di ben­ve­nuto del diret­tore Mario Cala­bresi che invita i let­tori a sbir­ciare nella “cucina” del gior­nale per capire come nascono ogni giorno le scelte della Stampa: “abbiamo deciso di aprirvi ogni mat­tina le porte della nostra cucina per mostrarvi cosa bolle in pen­tola”, scrive Cala­bresi nell’email di lan­cio. Gli augu­riamo il suc­cesso del New York Times: 33 new­slet­ter tema­ti­che, 12 redat­tori a occu­par­sene e il 70% del tasso di aper­tura.

Gior­na­li­smo inve­sti­ga­tivo in tv, sul web. The Inter­cept, il sito fon­dato da Glenn Gree­n­wald, Laura Poi­tras e Jeremy Sca­hill, parte del gruppo edi­to­riale First look media, si pre­para ad aprire una sezione video. Field of Vision, così si chiama l’unità di repor­ter e film maker che si dedi­cherà alla pro­du­zione di docu­men­tari e sto­rie da tutto il mondo. Come in tv, sono pre­vi­ste tre “sta­gioni”, ognuna con 40–50 epi­sodi ori­gi­nali e film. Il lan­cio è pre­vi­sto per il 29 settembre.

Non non pro­fit. Il Natio­nal Geo­gra­fic non sarà più un gior­nale “non pro­fit”. Dopo l’acquisto da parte del gruppo edi­to­riale 21st Cen­tury Fox, quello con­trol­lato da Rupert Mur­doch, l’istituto della Natio­nal Geo­gra­phic Society con­trol­lerà solo il 27% del gior­nale, men­tre il resto, il 73%, sarà pro­prietà del mar­chio Fox, che ha inve­stito 725 milioni di dol­lari. Per Qz la part­ner­ship con Fox News è una buona noti­zia, per il maga­zine e per l’ambiente.

Il lavoro che non esi­ste. Stacy-Marie Ish­mael, diret­tore della sezione mobile news a Buz­z­feed, rac­conta in un’intervista la sua espe­rienza pro­fes­sio­nale nel mondo dei media, dal Finan­cial Times a Buz­z­feed news, dove si è occu­pata anche di creare la nuova app mobile: “Nes­suno dei lavori che ho fatto in cin­que anni esi­ste­vano prima che rico­prissi que­sti ruoli o prima che l’organizzazione per cui lavo­ravo li creasse”, spiega. “Sono sicura che sarà così anche nei pros­simi cin­que anni”.

Veri­fi­cato e pri­vi­le­giato. Da oggi i gior­na­li­sti che hanno un pro­filo “veri­fi­cato” su Face­book hanno accesso all’app di ios Men­tions, prima riser­vata alle pagine veri­fi­cate, che include un ser­vi­zio di live strea­ming (simile a Peri­scope), appli­ca­zioni legate alla sezione Ask me any­thing di Red­dit e altre fun­zioni a cui i nor­mali utenti non hanno accesso. In più, potranno sce­gliere di mostrare post solo ai “fol­lo­wer” e non agli “amici”.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :