Ieri …26 Dicembre..ho avuto la casa piena ..piena di affetto…di ricordi… di amicizia… e sono stata bene….
Fuori il tempo inclemente torturava gli alberi… ma a casa avevo il caminetto acceso…le persone care…le candele e il mio abete ….i cuscini natalizi acquistati in Belgio lo scorso autunno….tanti cuori sulla tavola…un buon bicchiere di vino…tutto il resto era davvero poco importante
Erano giorni che organizzavo il menù…a dire il vero erano mesi che avevo pensato la mia charlotte…per un’occasione importante…per festeggiare un’amicizia virtuale….una presenza quotidiana..impossibile??? ed invece dovrete arrendervi all’evidenza dei fatti…per noi è cosi…
Un pacchetto inaspettato…un pensiero dalla sardegna..che odorava di salsedine..di vacanze…di fichi… di vento caldo…di sole….i SAVOIARDI SARDI!!! ve lo avevo anticipatato qui…
aspettavo ..aspettavo…perchè l’attesa è un valore…che oramai persi nella fretta ci perdiamo…
attendevo il momento giusto ….un dolce giusto…che parlasse di Elisa… ma anche di Vittoria…per me sono un’ unica entità….che parlano di affetto…e tanta complicità anche e soprattutto attraverso lo schermo di un pc…
quella complicità che solo noi donne sappiamo creare….
Io me la immagino….energica..creativa…pratica…solida…avverto che Lei è cosi….senza troppi fronzoli…
stiamo organizzando un incontro….
lo voglio speciale…indimenticabile…
perchè ce lo meritiamo…
fatto di piccoli particolari che so che assaporeremo entrambe…
e già mi commuovo alla sola idea..
e aspettando quel momento ho cucinato per Lei…questo tripudio di bontà..
non è venuta esteticamente proprio come avevo immaginato…ho sbagliato dimensione del piatto (eppure lo avevo scelto con cura…doveva essere QUEL piatto..) altezza del ripieno….
ma è venuta una bontà oltremisura che i miei ospiti hanno spolverato in un battibaleno…il savoiardo sardo è diverso dai soliti savoiardi…ha un gusto e una pastosità e consistenza diversa…buonissimo!!
La perfezione non mi appartiene proprio…dovrò farmene una ragione…
ma ci ho messo tanto cuore…cucinato con lentezza…con le luci della cucina soffuse…ascoltando il cd di Natale di Bublè…adorabile…mentre cucinavo pensavo a come sarebbe stato felice Marcello….che adora la mia crema di mascarpone…a come sarebbe stata orgogliosa della mia charlotte Elisa..
di un dolce che la rappressentava ai miei occhi…un dolce che è un tripudio di bontà..un dolce francese…mica pizza e fichi eh?!
Il nastro….ha assunto una ricerca particolare in questi giorni frenetici pre natalizi…doveva essere rosso…eh si..quest’anno tutto bianco minimalista..ma mi so già scocciata..e quindi via col rosso…caldo…allegro…vitale…così lo volevo…
perchè la nostra amicizia è così…
la nostra amicizia è rossa…ma anche un pò viola…il colore preferito da Vittoria…
Ingredienti
· 500 gr di mascarpone
· 4 tuorli
· 3 albumi
· 110 gr di zucchero
· 250 ml di panna
· 100 gr di nocciole tostate
· cacao amaro
· 1 scatola di savoiardi sardi
· 6 tazzine di caffè
· sale
Istruzioni
1. Montare i tuorli con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Unire il mascarpone amalgamando perfettamente. Aggiungere gli albumi montati a neve ben ferma con un pizzico di sale. Infine unire la panna montata. Amalgamare perfettamente creando una crema densa e priva di qualsiasi grumo. Conservare la crema di mascarpone in frigo fino al momento del suo utilizzo.
2. 2. Bagnare leggermente i savoiardi nel caffè (non bagnateli troppo altrimenti non rimaranno in piedi) e creare prima la corona laterale rivolgendo i biscotti verso l’esterno, poi la base. Io ho usato uno stampo regolabile senza fondo creando un diametro di circa 20 cm.
3. Distribuire metà crema di mascarpone e cospargere la superficie con le nocciole tritate e il cacao amaro.
4. Creare un ulteriore strato di savoiardi bagnati nel caffè.
5. Mettere un altro strato di crema di mascarpone, altre nocciole e altro cacao. Chiudere infine con la rimanente crema e un abbondante spolverata di cacao.
6. Mettere in freezer per un paio d’ore, dopodiché conservare in frigorifero fino al momento di servire.