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I pazienti affetti da carie dentarie non potranno ancora dire addio al terrorizzante suono del trapano, ma almeno potranno sperare in una nuova sostanza che le previene, le cura fino a rigenerare la parte di dente asportata dal dentista! Alcuni ricercatori statunitensi hanno messo a punto delle rivoluzionarie otturazioni dentali che non solo uccidono i batteri nocivi ma riescono anche a rigenerare la struttura minerale dentale perduta! Un bel passo avanti nelle cure odontoiatriche quello promosso dagli scienziati dell’Università del Maryland negli Usa: riuscire a curare il dente che con una otturazione e allo stesso tempo riuscire a remineralizzarlo favorendo la rigenerazione della struttura andata perduta a causa dei batteri. Si presenta dunque come un nuovo tipo di otturazione, quello inventato dagli scienziati americani, che uccide i batteri e cura al meglio i denti colpiti dalla carie. "La carie dentaria significa che il contenuto minerale del dente è stato sciolto dagli acidi organici secreti dai batteri residenti nel biofilm o placca sulla superficie del dente – spiega nel comunicato UM il professor Huakun (Hockin) Xu, a capo del team di inventori – Questi organismi convertono i carboidrati in acidi che riducono i minerali nella struttura del dente" .Questo nuovo composto si contrappone alle otturazioni convenzionali offrendo maggiore sicurezza e risultati. Durante il processo di rimozione delle parti di dente attaccate dalla carie, il dentista per forza di cose è costretto a lasciare alcune parti di tessuto danneggiato, altrimenti, in certi casi, dovrebbe rimuovere tutto il dente o farne rimanere troppo poco. Va da sé che, in questo modo, nella cavità rimangano ancora dei batteri che, invece, vanno eliminati del tutto se non si vogliono correre rischi, sottolinea il professor Xu. Il nuovo composto, che sfrutta le nanoparticelle di argento e i quaternari di ammonio, è in grado di agire laddove i metodi tradizionali hanno delle lacune. Il lavoro del team di scienziati non si è limitato al composto da utilizzare per l’otturazione ma si è rivolto anche ad altri prodotti utilizzati dal dentista come, per esempio, il primer e i collanti che si utilizzano nella ricostruzione di un dente. "Il motivo per cui vogliamo ottenere degli antibiotici anche per il primer e gli adesivi è che queste sono i primi materiali che ricoprono le superfici interne della cavità del dente e fluiscono nei piccoli tubuli dentali all’interno del dente – spiega Xu – Una delle ragioni principale dei fallimenti nei restauri di denti è la carie secondaria o il decadimento ai bordi del risanamento. Applicare questi nuovi primer e adesivi uccide i batteri residui". Il componente antibatterico ha una base di ammonio quaternario e nanoparticelle di argento con un pH elevato. Ma, oltre al potete antibatterico, questo nuovo metodo si propone di rigenerare la parte minerale dei denti, grazie alla presenza di nanoparticelle di fosfato di calcio. In più, sempre secondo le previsioni, questo tipo di otturazione dovrebbe durare più a lungo rispetto a quello utilizzate oggi. "La linea di fondo è che stiamo continuando a migliorare questi materiali per renderli più forti nella loro capacità antibatterica e remineralizzante, nonché aumentare la loro longevità", conclude Xu.
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